Telecom Italia comunica la cessione del 70% del capitale sociale di Elettra al gruppo France Telecom, sulla base di un enterprise value di 20 milioni di Euro. La cessione di Elettra, proprietaria di due navi ed attiva nel settore della posa e manutenzione di cavi sottomarini per il settore delle telecomunicazioni, si inserisce nel processo di razionalizzazione del portafoglio delle partecipazioni di Telecom Italia e di concentrazione nel core business della Società.
Interessante: Tiscali incassa 9,4 mln dalla vendita di Tinet
Tiscali comunica che, a seguito della chiusura dell’operazione per la vendita di Tinet da parte del fondo BS a Neutral Tandem Inc, sarà incassata dalla Società, come annunciato lo scorso 10 settembre, la somma totale di circa 9,4 milioni di Euro. Nel dettaglio: 4,3 milioni di Euro sono relativi all’earn out (la cui riscossione
totale potrà essere completata dall’incasso di 1,1 milioni di Euro entro 24 mesi al verificarsi di alcune condizioni), mentre 5,1 milioni di Euro sono relativi al credito netto vantato dalla Società per la componente differita del prezzo (nella forma di un cosiddetto Vendor Loan) al netto di alcune compensazioni commerciali.
Interessante: Finmeccanica firma con Trenitalia per alta velocità
Finmeccanica, attraverso la controllata AnsaldoBreda, e Bombardier hanno sottoscritto con Trenitalia il contratto per la fornitura di 50 treni Alta Velocità del valore di 1.540 milioni di euro. La firma e’ avvenuta a
seguito della decisione presa dal Tar del Lazio di respingere la richiesta di sospensione della gara presentata da un concorrente.
Interessante: Fondo Tecla cede due immobili per 21,95 mln
Tecla Fondo Uffici, fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso ad apporto quotato in Borsa sul
segmento MIV (Mercato Telematico degli Investment Vehicles) e gestito da Pirelli RE SGR, ha venduto
due immobili per un importo complessivo di 21.950.000 euro, realizzando una plusvalenza lorda complessiva pari a 3.315.447 euro rispetto al Book Value.
Interessante: Bialetti Industrie incorpora Girmi e Sic
Facendo seguito al comunicato pubblicato il 27 agosto 2010, si rende noto che gli organi amministrativi di Bialetti Industrie S.p.A. (“Bialetti”) e Girmi S.p.A. (“Girmi”), nonché l’assemblea straordinaria di S.I.C. – Società Italiana Caffettiere S.r.l. (“Sic”), hanno approvato il progetto di fusione che prevede l’incorporazione di Girmi e Sic in Bialetti (“Fusione”). La Fusione in oggetto si inserisce nel più ampio programma di riorganizzazione e razionalizzazione del Gruppo Bialetti, previsto dal Piano Industriale 2010-2012. In tal senso, la Fusione consentirà di concentrare in Bialetti tutte le attività italiane del Gruppo (fatta eccezione per le attività retail, condotte da Bialetti Store S.r.l.), creando, in Bialetti, un’unica struttura gestionale, organizzativa e distributiva per tutti i marchi del Gruppo ed ottenendo, nel contempo, un risparmio in termini
di costi amministrativi a livello di Gruppo.
Bialetti, per effetto della Fusione, svilupperà ricavi pari a Euro 174,6 milioni, un Ebitda di Euro 12,5 milioni e una posizione finanziaria netta pari a Euro 85,6 milioni.
Enel, acconto sul dividendo di 0,10 euro
Il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA, presieduto da Piero Gnudi, ha approvato il prospetto contabile di Enel SpA al 30 giugno 2010 e la relazione da cui risulta che la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società e del Gruppo consente la distribuzione di un acconto sul dividendo per l’esercizio 2010 pari a 0,10 euro per azione in pagamento a decorrere dal 25 novembre previo stacco in data 22 novembre della cedola n°17.
ISTAT: PIL in calo al Nord, Centro e Sud resistono
Il calo del Pil nel 2009 (-5%) si è concentrato al Nord. Nel Nord Ovest - si legge nella ricerca Istat «Principali aggregati dei conti economici regionali» pubblicata oggi - il Pil si è ridotto del 6%, nel Nord Est del 5,6%, al Centro del 3,9% e nel Mezzogiorno del 4,3%. Il Pil per abitante ai prezzi di mercato (misurato dal rapporto tra Pil nominale e numero medio di residenti nell'anno) segna una flessione del 3,7% a livello nazionale. In valori assoluti il Pil a prezzi di mercato per abitante del Centro Nord continua comunque a essere sensibilmente più alto di quello del Mezzogiorno. Nel Nord Ovest è infatti pari a 30.036 euro, nel Nord Est a 29.746 euro, nel Centro a28,204 euro mentre nel Sud crolla a 17.324 euro medi.
SPESA FAMIGLIE GIU' NEL 2009 La spesa delle famiglie italiane nel 2009 è diminuita dell'1,9% rispetto all'anno precedente ma, se nel Nord Est ha «tenuto» con un -1%, nel Mezzogiorno ha segnato un calo più consistente rispetto alla media con un -2,8%. Lo rileva l'Istat nel suo studio sui «Principali aggregati dei conti economici regionali», nel quale sottolinea che la spesa delle famiglie è invece diminuita dell'1,7% nel Nord Ovest e del 2,1% nel Centro. La Regione che ha segnato la diminuzione più consistente della spesa delle famiglie è la Calabria (-4,1%), seguita dalla Puglia (-3,5%) e dalla Sicilia (-3,1%). La Campania ha segnato un -2,9%. Le spese delle famiglie hanno invece tenuto in Friuli (-0,1%), In Emilia Romagna (-0,3%), in Basilicata (-0,4%) e in Abruzzo (-0,5%).
fonte: http://www.leggo.it/
Per l'unico 2010 c'è tempo fino al 10 Ottobre
Per Unico 2010 e altri adempimenti telematici, c’è tempo fino al 5 ottobre a causa di un guasto tecnico.
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