Da oggi per ogni titolo Pirelli & C. ogni azionista si troverà in portafoglio un'azione Pirelli & C. (PC.MI) e una azione Prelios (PRS.MI), due titoli distinti che verranno contrattati separatamente.
Prelios è il nuovo nome della ex Pirelli Real Estate.
Tutte le gare d'appalto, concorsi pubblici e vendite giudiziarie
Il sito Enti e Tribunali offre tre sezioni contenenti ciascuna, un catalogo di consultazione sulle gare d'appalto, i concorsi pubblici e le vendite giudiziarie. Il tutto corredato da: opportunità di acquisto, informazioni e le procedure per poter partecipare alle aste.
Un motore di ricerca interno offre agli operatori pubblici e agli altri utenti del mercato un servizio tempestivo, mirato, flessibile ma soprattutto efficace, in grado di soddisfare non solo le esigenze di comunicazione ma anche quelle di informazione.
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Che cos'è l’Average True Range (ATR)
L’Average True Range, noto anche come ATR in breve, è un indicatore molto utile perché racconta istantaneamente come sta andando la volatilità dei mercati. Una ATR basso indica che il mercato è relativamente piatto con delle gamme di trading stretto: è quello che accade all’ATR Forex quando le sedute di borsa di una data valuta sono chiuse. Al contrario, un valore elevato di questo indicatore ci indica un mercato molto volatile.
Questo potrebbe non sembrare un indicatore molto utile, ma l’Average True Range può essere prezioso soprattutto se sei un commerciante veloce. L’ATR è infatti un segnale forte che la moneta si muove molto o poco. Di conseguenza, si può mettere in pratica una strategia di trading piuttosto che un’altra.
L’indicatore ATR non ti dice la direzione del movimento ma solo la volatilità, così una volta che si vede una forte crescita si dovrebbe dare uno sguardo anche ad altri indicatori tecnici per vedere se è una posizione di trading in cui vale la pena entrare. Le migliori posizioni sono quelle che corrispondono ad un crossover del MACD e / o ad un crossover dell’EMA, come l’EMA (5) che attraversa l’EMA (20), per esempio.
Per ulteriore conferma si possono anche utilizzare le bande di Bollinger, che forniscono un’altra misura della volatilità. Un breakout da fasce di Bollinger strette, in combinazione con un forte aumento dell’ATR da una base già bassa, è un ottimo segnale che una valuta sta per uscire da una gamma di movimento molto ristretta.
Nel complesso è sicuramente un valore da prendere almeno in consuiderazione. L’Average True Range di tanto in tanto sarà ottimo dato che ci darà immediatamente degli indizi su come i mercati sono volatili e anche se non sono degni di negoziazione. In definitiva, possiamo dire che è un ottimo indicatore da usare affiancato ad altri strumenti di trading più precisi.
fonte: ilovetrading
Il Parlamento europeo approva il limite di 30 giorni per il pagamento delle fatture
Un limite generale di 30 giorni per i pagamenti di fatture per beni e servizi è stato approvato dal Parlamento mercoledì, che ha cosi confermato l'accordo raggiunto in precedenza col Consiglio. Le nuove regole dovrebbero garantire le piccole imprese dai ritardi nei pagamenti e favorire cosi l'innovazione e la creazione di posti di lavoro.
Come regola generale, il limite per il pagamento di una fattura per beni e servizi, sia nel settore pubblico sia in quello privato, sarà ora di 30 giorni. I negoziatori del Parlamento hanno anche assicurato che eccezioni a tale regola saranno possibili solo in circostanze specifiche.
La relatrice Barbara Weiler (S&D, DE) ha detto durante il dibattito di martedì sera: "La presente direttiva spianerà la strada a una cultura nuova sui pagamenti: abbiamo voluto garantire che i diritti delle aziende più piccole siano rispettati al fine di migliorare la liquidità e creare un clima migliore per gli investimenti in nuovi posti di lavoro". La relatrice ha inoltre sottolineato che non è in alcun modo intenzione del Parlamento di far durare il periodo di attuazione delle nuove regole due anni: "Da gennaio gli Stati membri dovrebbero iniziare il recepimento", ha concluso.
Per oltre un anno, i deputati hanno spinto per l'adozione di regole severe e chiare sui termini di pagamento, al fine di migliorare la solvibilità e aiutare le imprese creditrici. L'accordo ha ricevuto il sostegno di tutti i gruppi politici ed è stato adottato con 612 voti in favore, 12 contrari e 21 astensioni.
I nuovi termini di pagamento
Nelle relazioni "business to business", sarà possibile estendere il limite previsto di 30 giorni a 60 solo se le parti sono d'accordo e se previsto espressamente dal contratto. L'estensione è possibile anche oltre i 60 giorni se "espressamente concordata" col creditore nel contratto di vendita e se non risulta essere "fortemente ingiusta" nei confronti dello stesso creditore.
Anche per il settore pubblico, la regola generale è di 30 giorni, ma le eccezioni sono regolate in maniera più severa: qualsiasi estensione del termine di pagamento deve essere non solo espressamente prevista, ma anche "oggettivamente giustificata". I deputati hanno ottenuto che nessuna deroga, nel settore pubblico, vada comunque oltre i 60 giorni.
Esenzioni per i servizi sanitari pubblici
Gli Stati membri saranno liberi di determinare un termine di pagamento di massimo 60 giorni per gli enti pubblici che offrono servizi di sanità pubblica. Tale eccezione è giustificata dalla natura particolare di entità come gli ospedali pubblici, che sono finanziati, in larga misura, da rimborsi ottenuti attraverso il sistema sanitario nazionale.
Tassi d'interesse e periodi di verifica
Il Parlamento ha spinto con successo il Consiglio ad accettare un tasso d'interesse legale di almeno l'8%. Il creditore avrà anche il diritto di ottenere dal debitore una somma di almeno €40 per coprire i costi di recupero del debito.
Il periodo necessario per la verifica che i beni e i servizi venduti corrispondano ai termini previsti nel contratto è stato fissato a 30 giorni. Il periodo può essere esteso nel caso specifico di contratti complessi, ma solo se tale possibilità è espressamente concordata e se non è "fortemente ingiusta" verso il creditore.
Prossime tappe
L'accordo approvato deve ora essere formalmente adottato dal Consiglio. La nuova direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sul Gazzetta ufficiale dell'UE. Gli Stati membri avranno poi due anni per conformarsi alle nuove regole.
fonte: Parlamento Europeo
Superindice dell'Ocse in calo in tutto il Mondo
Il superindice dell'Ocse è sceso dello 0,1% anche ad agosto, dopo un analogo calo a luglio. Quel che più preoccupa è che l'Ocse rileva un rallentamento della crescita anche in Brasile, India e Cina.
Titoli sospesi a tempo indeterminato
Sono sospesi a tempo indeterminato dalle contrattazioni:
BIOERA, EUTELIA, FINARTE CASA D'ASTE, MARIELLA BURANI, SETECO, SOCOTHERM, VIAGGI DEL VENTAGLIO, UNI LAND.
BIOERA, EUTELIA, FINARTE CASA D'ASTE, MARIELLA BURANI, SETECO, SOCOTHERM, VIAGGI DEL VENTAGLIO, UNI LAND.
USA: 39000 posti persi nel settore privato a settembre
Nel mese di settembre l'occupazione nel settore privato in Usa è diminuita di 39mila unità prendendo in contropiede gli economisti, che in media si aspettavano una crescita di 20mila posti di lavoro. Un brutto dato in vista dell'importante appuntamento di venerdì con i dati completi sul mercato del lavoro Usa.
Interessante: Chl entra nella distribuzione farmaceutica
Chl opererà nel settore della distribuzione farmaceutica attraverso Farmachl, società controllata al 51%.
Lo riferisce una nota della società di e-commerce spiegando che Farmachl sarà attiva attraverso una propria distribuzione ed una catena di negozi in franchising collocati sul territorio nazionale.
Lo riferisce una nota della società di e-commerce spiegando che Farmachl sarà attiva attraverso una propria distribuzione ed una catena di negozi in franchising collocati sul territorio nazionale.
Irlanda rischia il declassamento
Moody's ha messo sotto osservazione il rating A2 dell'Irlanda per un possibile declassamento.
Il Giappone taglia i tassi
La Banca centrale del Giappone ha deciso di abbassare il tasso di riferimento dallo 0,1% a zero. Inoltre ha deciso di iniettare liquidità nel sistema creando un fondo da 60 miliardi di dollari per acquistare titoli di Stato e altri asset finanziari.
USA: la vendita di case esistenti è in aumento del 4,3% nel mese di agosto
Nel mese di agosto l'indice delle vendite di case con contratti in corso, ha evidenziato una variazione positiva del 4,3%, in frenata rispetto alla rilevazione precedente. Il dato però ha battuto le attese degli analisti che avevano stimato una crescita decisamente più contenuta all'1%.
Mediobanca: portafoglio raccomandato long su 19 azioni 4/10/2010
Gli analisti di Mediobanca assegnano l'indicazione long, mantenendo o inserendo nel loro "portafoglio raccomandato", i seguenti titoli:
Enel, Exor, Fiat, Lottomatica, Mediolanum, Pirelli & C., Saipem, Tenaris, Ubi B., Acea, Astaldi, Credem, Danieli & C., Diasorin, Coin, Maire T., Mondadori, Safilo G. e Sorin
Dalla lista escono: Autogrill, Campari, Mediaset, Piaggio, Telecom I
I "selected underperformer" sono B.Popolare, Finmeccanica, Intesa Sanpaolo, Prysmian, Recordati.
Enel, Exor, Fiat, Lottomatica, Mediolanum, Pirelli & C., Saipem, Tenaris, Ubi B., Acea, Astaldi, Credem, Danieli & C., Diasorin, Coin, Maire T., Mondadori, Safilo G. e Sorin
Dalla lista escono: Autogrill, Campari, Mediaset, Piaggio, Telecom I
I "selected underperformer" sono B.Popolare, Finmeccanica, Intesa Sanpaolo, Prysmian, Recordati.
Date Consigli di Amministrazione società per conti Terzo Trimestre
Elenco delle società con le date annunciate per i consigli di amministrazione che esamineranno i conti del terzo trimestre 2010.
A2A 11 novembre
Acea 11 novembre
Acegas-APS 11 novembre
Acque Potabili 9 novembre
Acotel 12 novembre
Acsm-Agam 12 novembre
Actelios 28 ottobre
Aedes 12 novembre
Aeffe 11 novembre
Aeroporto di Firenze 12 novembre
Aicon (risultati di bilancio) 18 novembre
Amplifon 28 ottobre
Ansaldo STS 2 novembre
Antichi Pellettieri 12 novembre
Apulia Prontoprestito 9 novembre
Arkimedica 12 novembre
Ascopiave 11 novembre
Astaldi 10 novembre
Atlantia 11 novembre
Autogrill 10 novembre
Autostrade Meridionali 29 ottobre
Azimut 11 novembre
Banca Carige 9 novembre
Banca Finnat Euramerica 12 novembre
Banca Generali 5 novembre
Banca Ifis 29 ottobre
Banca Monte dei Paschi di Siena 11 novembre
Banca Popolare Etruria e Lazio 10 novembre
Banca Popolare Milano 9 novembre
Banca Popolare Spoleto 8 novembre
Banco di Desio e della Brianza 11 novembre
Banco di Sardegna 11 novembre
Banco Popolare 12 novembre
Basic Net 29 ottobre
Bastogi 11 novembre
BB Biotech 28 ottobre
B&C Speakers 10 novembre
Bee Team 11 novembre
Beghelli 11 novembre
Benetton Group 12 novembre
Beni Stabili 8 novembre
Best Union 11 novembre
Bialetti 12 novembre
Biesse 12 novembre
Bioera 15 novembre
Boero Bartolomeo 12 novembre
Bolzoni 12 novembre
Bonifiche Ferraresi 11 novembre
Brembo 11 novembre
Brioschi Finanziaria 12 novembre
Bulgari 11 novembre
Buongiorno 12 novembre
Buzzi Unicem 11 novembre
Cad It 12 novembre
Caleffi 12 novembre
Caltagirone 10 novembre
Caltagirone Editore 9 novembre
Camfin 8 novembre
Campari Group 11 novembre
Cape Live 12 novembre
Carraro 12 novembre
Cattolica Assicurazioni 12 novembre
Cdc 15 novembre
Cembre 11 novembre
Cementir 4 novembre
Centrale del Latte di Torino 11 novembre
Ciccolella 12 novembre
Cir 28 ottobre
Class Editori 11 novembre
Cobra 12 novembre
Cofide 28 ottobre
Cogeme Set 13 novembre
Compagnia Immobiliare Azionaria 11 novembre
Conafi Prestitò 15 novembre
Credito Artigiano 2 novembre
Credito Bergamasco 11 novembre
Credito Emiliano 11 novembre
Credito Valtellinese 9 novembre
Crespi 12 novembre
Csp International12 novembre
Dada 8 novembre
d'Amico International Shipping 28 ottobre
Danieli (risultati 1° trimestre) 12 novembre
Datalogic 8 novembre
Dea Capital 11 novembre
Digital Bros (risultati 1° trimestre) 11 novembre
Dmail Group 11 novembre
Edison 26 ottobre
Eems 12 novembre
El.En. 12 novembre
Elica 11 novembre
Emak 12 novembre
Enel 10 novembre
Enervit 11 novembre
Engineering 12 novembre
Eni 28 ottobre
Erg 11 novembre
Erg Renew 9 novembre
ErgyCapital 9 novembre
Esprinet 11 novembre
Eurotech (ETH.MI) 12 novembre
Eutelia 12 novembre
Everel 12 novembre
Exor 12 novembre
Exprivia 12 novembre
Fastweb 2 novembre
Fiat 21 ottobre
Fidia 12 novembre
Fiera Milano 5 novembre
Finarte 12 novembre
Finmeccanica 3 novembre
Fullsix 11 novembre
Gabetti 11 novembre
Gas Plus 12 novembre
Gefran 12 novembre
Gemina 12 novembre
Generali 11 novembre
Geox 12 novembre
Gewiss 3 novembre
GranitiFiandre 12 novembre
Greenvision Ambiente 15 novembre
Gruppo Ceramiche Ricchetti 12 novembre
Gruppo Coin 9 dicembre
Gruppo Editoriale L'Espresso 20 ottobre
Gruppo Minerali Maffei 12 novembre
Gruppo MutuiOnline 11 novembre
Hera 11 novembre
Igd 11 novembre
Ima 12 novembre
Immsi 9 novembre
Impregilo 8 novembre
Indesit Company 29 ottobre
Intek 12 novembre
Intesa Sanpaolo 9 novembre
Irce 15 novembre
Iren 12 novembre
Isagro 11 novembre
Italcementi 5 novembre
Italmobiliare 12 novembre
Interpump Group 10 novembre
IW Bank 5 novembre
Juventus (risultati 1° trimestre) 11 novembre
Kerself 12 novembre
Kinexia 12 novembre
Kme Group 11 novembre
K.R.Energy 11 novembre
La Doria 11 novembre
Landi Renzo 11 novembre
Le Buone Società 5 novembre
Lottomatica 9 novembre
Luxottica 25 ottobre
Maire Tecnimont 12 novembre
Management&Capitali 11 novembre
Marr 12 novembre
Mediacontech 11 novembre
Mediaset 9 novembre
Mediolanum 10 novembre
Meditarranea delle Acque 10 novembre
Meridiana Fly 9 novembre
Mid industry Capital 12 novembre
Molmed 8 novembre
Mondadori 11 novembre
Mondo Home Entertainment 12 novembre
Mondo TV 11 novembre
Montefibre 9 novembre
Monti Ascensori 12 novembre
Noemalife 12 novembre
Nova Re 11 novembre
Omnia Network 12 novembre
PanariaGroup 12 novembre
Parmalat 11 novembre
Piaggio 29 ottobre
Pininfarina 12 novembre
Piquadro (risultati 1° semestre) 18 novembre
Pirelli & C. 3 novembre
Pirelli & C. Real Estate 3 novembre
Poligrafica San Faustino 12 novembre
Poltrona Frau Group 11 novembre
Pramac 12 novembre
Premafin Finanziaria 12 novembre
Prima Industrie 10 novembre
Prysmian 10 novembre
Ratti 12 novembre
RCS MediaGroup 10 novembre
Rcf 11 novembre
Rdb 11 novembre
Recordati 26 ottobre
Reno De Medici 8 novembre
Reply 11 novembre
Retelit 11 novembre
Richard Ginori 1735 11 novembre
Risanamento 12 novembre
Rosss 8 novembre
Sabaf 9 novembre
Sadi 12 novembre
Saes Getters 11 novembre
Safilo 5 novembre
Saipem 27 ottobre
Saras 11 novembre
Sat 9 novembre
Save 12 novembre
Seat Pagine Gialle 10 novembre
Servizi Italia 11 novembre
Snai 12 novembre
Snam Rete Gas 27 ottobre
Socotherm 12 novembre
Sogefi 19 ottobre
Sol 12 novembre
Sopaf 12 novembre
Sorin 26 ottobre
Stefanel 12 novembre
Tamburi 12 novembre
Tas 11 novembre
Telecom Italia 4 novembre
Telecom Italia Media 29 ottobre
Terna 12 novembre
Tesmec 11 novembre
Tiscali 9 novembre
Tod's 11 novembre
Toscana Finanza 12 novembre
Trevi Group 12 novembre
TXT e-solutions 4 novembre
Ubi Banca 12 novembre
UniCredit 9 novembre
Uni Land 12 novembre
Unipol 11 novembre
Valsoia 12 novembre
Vianini Industria 5 novembre
Vianini Lavori 8 novembre
Vittoria Assicurazioni 10 novembre
Yoox 10 novembre
Yorkville Bhn 11 novembre
Zignago Vetro 4 novembre
Zucchi 12 novembre
A2A 11 novembre
Acea 11 novembre
Acegas-APS 11 novembre
Acque Potabili 9 novembre
Acotel 12 novembre
Acsm-Agam 12 novembre
Actelios 28 ottobre
Aedes 12 novembre
Aeffe 11 novembre
Aeroporto di Firenze 12 novembre
Aicon (risultati di bilancio) 18 novembre
Amplifon 28 ottobre
Ansaldo STS 2 novembre
Antichi Pellettieri 12 novembre
Apulia Prontoprestito 9 novembre
Arkimedica 12 novembre
Ascopiave 11 novembre
Astaldi 10 novembre
Atlantia 11 novembre
Autogrill 10 novembre
Autostrade Meridionali 29 ottobre
Azimut 11 novembre
Banca Carige 9 novembre
Banca Finnat Euramerica 12 novembre
Banca Generali 5 novembre
Banca Ifis 29 ottobre
Banca Monte dei Paschi di Siena 11 novembre
Banca Popolare Etruria e Lazio 10 novembre
Banca Popolare Milano 9 novembre
Banca Popolare Spoleto 8 novembre
Banco di Desio e della Brianza 11 novembre
Banco di Sardegna 11 novembre
Banco Popolare 12 novembre
Basic Net 29 ottobre
Bastogi 11 novembre
BB Biotech 28 ottobre
B&C Speakers 10 novembre
Bee Team 11 novembre
Beghelli 11 novembre
Benetton Group 12 novembre
Beni Stabili 8 novembre
Best Union 11 novembre
Bialetti 12 novembre
Biesse 12 novembre
Bioera 15 novembre
Boero Bartolomeo 12 novembre
Bolzoni 12 novembre
Bonifiche Ferraresi 11 novembre
Brembo 11 novembre
Brioschi Finanziaria 12 novembre
Bulgari 11 novembre
Buongiorno 12 novembre
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Cad It 12 novembre
Caleffi 12 novembre
Caltagirone 10 novembre
Caltagirone Editore 9 novembre
Camfin 8 novembre
Campari Group 11 novembre
Cape Live 12 novembre
Carraro 12 novembre
Cattolica Assicurazioni 12 novembre
Cdc 15 novembre
Cembre 11 novembre
Cementir 4 novembre
Centrale del Latte di Torino 11 novembre
Ciccolella 12 novembre
Cir 28 ottobre
Class Editori 11 novembre
Cobra 12 novembre
Cofide 28 ottobre
Cogeme Set 13 novembre
Compagnia Immobiliare Azionaria 11 novembre
Conafi Prestitò 15 novembre
Credito Artigiano 2 novembre
Credito Bergamasco 11 novembre
Credito Emiliano 11 novembre
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Crespi 12 novembre
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Dada 8 novembre
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Danieli (risultati 1° trimestre) 12 novembre
Datalogic 8 novembre
Dea Capital 11 novembre
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Dmail Group 11 novembre
Edison 26 ottobre
Eems 12 novembre
El.En. 12 novembre
Elica 11 novembre
Emak 12 novembre
Enel 10 novembre
Enervit 11 novembre
Engineering 12 novembre
Eni 28 ottobre
Erg 11 novembre
Erg Renew 9 novembre
ErgyCapital 9 novembre
Esprinet 11 novembre
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Eutelia 12 novembre
Everel 12 novembre
Exor 12 novembre
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Fidia 12 novembre
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Gewiss 3 novembre
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Igd 11 novembre
Ima 12 novembre
Immsi 9 novembre
Impregilo 8 novembre
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Intek 12 novembre
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Irce 15 novembre
Iren 12 novembre
Isagro 11 novembre
Italcementi 5 novembre
Italmobiliare 12 novembre
Interpump Group 10 novembre
IW Bank 5 novembre
Juventus (risultati 1° trimestre) 11 novembre
Kerself 12 novembre
Kinexia 12 novembre
Kme Group 11 novembre
K.R.Energy 11 novembre
La Doria 11 novembre
Landi Renzo 11 novembre
Le Buone Società 5 novembre
Lottomatica 9 novembre
Luxottica 25 ottobre
Maire Tecnimont 12 novembre
Management&Capitali 11 novembre
Marr 12 novembre
Mediacontech 11 novembre
Mediaset 9 novembre
Mediolanum 10 novembre
Meditarranea delle Acque 10 novembre
Meridiana Fly 9 novembre
Mid industry Capital 12 novembre
Molmed 8 novembre
Mondadori 11 novembre
Mondo Home Entertainment 12 novembre
Mondo TV 11 novembre
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Nova Re 11 novembre
Omnia Network 12 novembre
PanariaGroup 12 novembre
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Piaggio 29 ottobre
Pininfarina 12 novembre
Piquadro (risultati 1° semestre) 18 novembre
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Poligrafica San Faustino 12 novembre
Poltrona Frau Group 11 novembre
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Prima Industrie 10 novembre
Prysmian 10 novembre
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Retelit 11 novembre
Richard Ginori 1735 11 novembre
Risanamento 12 novembre
Rosss 8 novembre
Sabaf 9 novembre
Sadi 12 novembre
Saes Getters 11 novembre
Safilo 5 novembre
Saipem 27 ottobre
Saras 11 novembre
Sat 9 novembre
Save 12 novembre
Seat Pagine Gialle 10 novembre
Servizi Italia 11 novembre
Snai 12 novembre
Snam Rete Gas 27 ottobre
Socotherm 12 novembre
Sogefi 19 ottobre
Sol 12 novembre
Sopaf 12 novembre
Sorin 26 ottobre
Stefanel 12 novembre
Tamburi 12 novembre
Tas 11 novembre
Telecom Italia 4 novembre
Telecom Italia Media 29 ottobre
Terna 12 novembre
Tesmec 11 novembre
Tiscali 9 novembre
Tod's 11 novembre
Toscana Finanza 12 novembre
Trevi Group 12 novembre
TXT e-solutions 4 novembre
Ubi Banca 12 novembre
UniCredit 9 novembre
Uni Land 12 novembre
Unipol 11 novembre
Valsoia 12 novembre
Vianini Industria 5 novembre
Vianini Lavori 8 novembre
Vittoria Assicurazioni 10 novembre
Yoox 10 novembre
Yorkville Bhn 11 novembre
Zignago Vetro 4 novembre
Zucchi 12 novembre
Stacco Dividendi novembre 2010
- 8 novembre DANIELI & C. ordinarie 0,330 euro - risparmio 0,3507 euro
- 22 novembre ENEL 0,10 euro (acconto 2010), MEDIOBANCA 0,17 euro, SIAS 0,14 euro (straordinario), TERNA 0,08 (acconto 2010), ATLANTIA 0,355 (acconto 2010), TENARIS 0,13$ (acconto 2010), MEDIOLANUM 0,085 (acconto 2010),
- 29 novembre AUTOSTRADA TO-MI 0,14 euro (straordinario)
- 22 novembre ENEL 0,10 euro (acconto 2010), MEDIOBANCA 0,17 euro, SIAS 0,14 euro (straordinario), TERNA 0,08 (acconto 2010), ATLANTIA 0,355 (acconto 2010), TENARIS 0,13$ (acconto 2010), MEDIOLANUM 0,085 (acconto 2010),
- 29 novembre AUTOSTRADA TO-MI 0,14 euro (straordinario)
Allo Studio Iniziative Per Giovani Imprese
Per aiutare la voglia d'impresa della giovani generazioni, il Governo sta pensando di mettere a punto un pacchetto di iniziative per facilitare l'accesso al credito. Ad annuncairlo il ministro per le Politiche giovanili, Giorgia Meloni, intervenuta alla giornata conclusiva del meeting nazionali dei giovani imprendiitori della Cna.
''La questione del credito alle imprese - ha detto il ministro - e' un tema estremamente importante. Per questo, nel pacchetto di iniziative che il governo intende mettere in campo nei prossimi mesi per affrontare la crisi economica c'e' anche quella della giovane impresa''.
A questo proposito il ministro Meloni ha sottolineato che ''la questione e' capire se sia prioritario il meccanismo di garanzia sul credito o se lo sia lavorare su un meccanismo di tassazione agevolata o di detassazione. Nel programma del Pdl si ragionava, per esempio, su una no tax area o su un forfait di una tassazione unica agevolata al 10%. Trovare la copertura economica e' sempre un problema, ma il tema delle giovani imprese e' senz'altro all'attenzione''.
fonte: adnkronos
4,8 milioni le persone in Italia che hanno due occupazioni
Sono quasi 4,8 milioni le persone in Italia che hanno due occupazioni: e se in molti casi, come ad esempio i lavori domestici, si tratta semplicemente di piu' lavori part time per ottenere un salario dignitoso, resistono negli anni anche coloro che a una occupazione standard (a tempo pieno e indeterminato) affiancano un'altra attivita', spesso in nero. Tra le seconde attivita' l'Istat calcola anche l'impiego nell' ''autoproduzione'' come l'occupazione nel proprio orto o i lavori di ristrutturazione di casa, attivita' queste considerate lavoro regolare.
Nella massa del doppio lavoro comunque - spiegano i tecnici Istat - c'e' pero' una grossa fetta di lavoro in nero, spesso nel commercio, nella ristorazione, negli alberghi e nei servizi alla persona Il dato emerge da un raffronto tra i dati dell'Istat sugli occupati totali nel 2009 e le posizioni lavorative calcolate nello stesso anno. A fronte di 24.838.000 occupati in media annua infatti ci sono 29.617.000 posizioni lavorative (tra regolari e irregolari) con una percentuale di irregolarita' nel complesso del 17,6%.
Il numero dei doppiolavoristi - si evince dalla serie storica - e' stato sostanzialmente stabile negli ultimi anni anche se la percentuale sul totale dei lavoratori si e' leggermente abbassata (grazie all'aumento dell'occupazione in generale). Per quasi 900.000 persone il doppio lavoro e in agricoltura (tra l'autoproduzione nel proprio orto e l'impiego nella coltivazione e nel raccolto nei campi di altri). A fronte di 979.000 occupati nel settore nel 2009 c'erano, nello stesso anno 1.837.000 posizioni lavorative. Nel settore del commercio ''allargato'' (commercio, riparazioni, alberghi e ristoranti, trasporti e comunicazioni) gli occupati totali (le persone) nel 2009 erano 6.052.000 ma le posizioni di lavoro risultavano essere 8.358.000 con una differenza di oltre 2,3 milioni di unita'.
Questo e' il settore dove e' piu' forte l'utilizzo del part time ma anche dove il sommerso, ad esclusione del lavoro domestico, ha la percentuale piu' alta (28,6% contro il 17,6 di media tra tutti i comparti), quattro volte superiore a quella dell'industria nel complesso. All'interno del comparto del commercio sono il settore degli alberghi e pubblici esercizi e quello dei trasporti e le comunicazioni ad avere la percentuale piu' alta sia di doppio lavoro che di sommerso. Secondo i dati fermi al 2008 il lavoro irregolare in alberghi, ristoranti e bar si avvicina al 42% mentre i ''doppiolavoristi'' sono circa 900.000 (le posizioni lavorative superano le 2,1 milioni di unita' contro gli 1,2 milioni di occupati). Nei trasporti e le comunicazioni la percentuale di lavoro irregolare sfiora il 50% mentre coloro che fanno una doppia attivita' sono quasi 1,2 milioni.
Nel lavoro domestico si concentra il lavoro irregolare (64,2% nel 2008 ma in calo rispetto al 78,6% di dieci anni prima) e le posizioni lavorative complessive che risultano all'Istat sono, sempre secondo i dati risalenti al 2008, 2.230.000 a fronte di 1.465.000 occupati (765.000 quindi i casi di doppio lavoro). Nell'industria sono scarsi sia i caso di doppio lavoro sia quelli di lavoro irregolare (6,8% la percentuale nel 2009). Nell'industria in senso stretto (escluse le costruzioni) la percentuale di irregolarita' del lavoro scende al 4,2% mentre le doppie attivita' sono solo 87.000.
Gli occupati nel settore erano 4.962.000 mentre le posizioni lavorative complessive risultavano essere 5.049.000. Nelle costruzioni, comparto ad alto utilizzo di lavoro irregolare anche a causa della discontinuita' della produzione (cantieri che aprono e chiudono), a fronte di 1.924.000 occupati nel 2009, le posizioni lavorative erano 2.176.000. Nel comparto, l'irregolarita', secondo l'Istat, ha raggiunto il 12,7% in aumento rispetto al 2008 (era al 12%) ma in forte calo rispetto a dieci anni prima, nel 1999 quando era al 17,6%.
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SAGLIA: possibili incentivi su motorini
Potrebbe essere riaperta la partita incentivi per l'acquisto dei motorini a basso consumo. L'importo a disposizione per gli sconti sulle due ruote, stabilito con il decreto incentivi di questa primavera, «è stato esaurito dopo circa due settimane» ma qualora gli importi stanziati per altri settori non saranno utilizzati «si potrà prevedere una compensazione con altri settori». Lo assicura il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia. Rispondendo ad una interrogazione parlamentare di Gaetano Nastri (Pdl) alla Commissione Attività produttive della Camera, il quale chiedeva appunto di aumentare le risorse finanziarie per l'acquisto di motocicli, Saglia, questa settimana ha ricordato che il plafond di 12 milioni di euro «è stato esaurito dopo circa due settimane» ma ha assicurato: «Qualora l'andamento delle richieste di incentivo faccia prevedere che, entro il termine di utilizzo delle misure fissato per la fine dell'anno, gli importi stanziati non saranno utilizzati totalmente dai settori beneficiari, si potrà prevedere una compensazione con altri settori che possano sviluppare più domanda». Oltre ai motorini, gli incentivi sono destinati ad elettrodomestici, cucine, nautica, banda larga, per citare alcuni dei settori che sono stati aiutati quest'anno. Le eventuali eccedenze di fondi potrebbero dunque essere travasate ai settori che hanno finito le risorse a disposizione. Per spostare le risorse non utilizzate sarà comunque necessario un provvedimento ad hoc. Il decreto attuativo del provvedimento sugli incentivi stabilisce infatti che «con decreti del ministro dello Sviluppo economico, possono disporsi anche variazioni compensative» da un settore ad un altro «in relazione alle disponibilità di risorse per effetto degli andamenti delle erogazioni». Per i motocicli, «l'importo a disposizione è stato esaurito dopo circa due settimane, con la richiesta di 90 contributi per motoveicoli elettrici ed ibridi e di 24.480 richieste per motocicli fino a 400 cc e fino a 70 kw Euro 3, per il valore preventivato di 12 milioni di euro», ha riferito Saglia. Hanno fatto il pieno anche i motori e scafi nautici, le macchine agricole e movimento terra e la banda larga.
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Interessante: Telecom Italia vende il 70% di Elettra
Telecom Italia comunica la cessione del 70% del capitale sociale di Elettra al gruppo France Telecom, sulla base di un enterprise value di 20 milioni di Euro. La cessione di Elettra, proprietaria di due navi ed attiva nel settore della posa e manutenzione di cavi sottomarini per il settore delle telecomunicazioni, si inserisce nel processo di razionalizzazione del portafoglio delle partecipazioni di Telecom Italia e di concentrazione nel core business della Società.
Interessante: Tiscali incassa 9,4 mln dalla vendita di Tinet
Tiscali comunica che, a seguito della chiusura dell’operazione per la vendita di Tinet da parte del fondo BS a Neutral Tandem Inc, sarà incassata dalla Società, come annunciato lo scorso 10 settembre, la somma totale di circa 9,4 milioni di Euro. Nel dettaglio: 4,3 milioni di Euro sono relativi all’earn out (la cui riscossione
totale potrà essere completata dall’incasso di 1,1 milioni di Euro entro 24 mesi al verificarsi di alcune condizioni), mentre 5,1 milioni di Euro sono relativi al credito netto vantato dalla Società per la componente differita del prezzo (nella forma di un cosiddetto Vendor Loan) al netto di alcune compensazioni commerciali.
Interessante: Finmeccanica firma con Trenitalia per alta velocità
Finmeccanica, attraverso la controllata AnsaldoBreda, e Bombardier hanno sottoscritto con Trenitalia il contratto per la fornitura di 50 treni Alta Velocità del valore di 1.540 milioni di euro. La firma e’ avvenuta a
seguito della decisione presa dal Tar del Lazio di respingere la richiesta di sospensione della gara presentata da un concorrente.
Interessante: Fondo Tecla cede due immobili per 21,95 mln
Tecla Fondo Uffici, fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso ad apporto quotato in Borsa sul
segmento MIV (Mercato Telematico degli Investment Vehicles) e gestito da Pirelli RE SGR, ha venduto
due immobili per un importo complessivo di 21.950.000 euro, realizzando una plusvalenza lorda complessiva pari a 3.315.447 euro rispetto al Book Value.
Interessante: Bialetti Industrie incorpora Girmi e Sic
Facendo seguito al comunicato pubblicato il 27 agosto 2010, si rende noto che gli organi amministrativi di Bialetti Industrie S.p.A. (“Bialetti”) e Girmi S.p.A. (“Girmi”), nonché l’assemblea straordinaria di S.I.C. – Società Italiana Caffettiere S.r.l. (“Sic”), hanno approvato il progetto di fusione che prevede l’incorporazione di Girmi e Sic in Bialetti (“Fusione”). La Fusione in oggetto si inserisce nel più ampio programma di riorganizzazione e razionalizzazione del Gruppo Bialetti, previsto dal Piano Industriale 2010-2012. In tal senso, la Fusione consentirà di concentrare in Bialetti tutte le attività italiane del Gruppo (fatta eccezione per le attività retail, condotte da Bialetti Store S.r.l.), creando, in Bialetti, un’unica struttura gestionale, organizzativa e distributiva per tutti i marchi del Gruppo ed ottenendo, nel contempo, un risparmio in termini
di costi amministrativi a livello di Gruppo.
Bialetti, per effetto della Fusione, svilupperà ricavi pari a Euro 174,6 milioni, un Ebitda di Euro 12,5 milioni e una posizione finanziaria netta pari a Euro 85,6 milioni.
Enel, acconto sul dividendo di 0,10 euro
Il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA, presieduto da Piero Gnudi, ha approvato il prospetto contabile di Enel SpA al 30 giugno 2010 e la relazione da cui risulta che la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società e del Gruppo consente la distribuzione di un acconto sul dividendo per l’esercizio 2010 pari a 0,10 euro per azione in pagamento a decorrere dal 25 novembre previo stacco in data 22 novembre della cedola n°17.
ISTAT: PIL in calo al Nord, Centro e Sud resistono
Il calo del Pil nel 2009 (-5%) si è concentrato al Nord. Nel Nord Ovest - si legge nella ricerca Istat «Principali aggregati dei conti economici regionali» pubblicata oggi - il Pil si è ridotto del 6%, nel Nord Est del 5,6%, al Centro del 3,9% e nel Mezzogiorno del 4,3%. Il Pil per abitante ai prezzi di mercato (misurato dal rapporto tra Pil nominale e numero medio di residenti nell'anno) segna una flessione del 3,7% a livello nazionale. In valori assoluti il Pil a prezzi di mercato per abitante del Centro Nord continua comunque a essere sensibilmente più alto di quello del Mezzogiorno. Nel Nord Ovest è infatti pari a 30.036 euro, nel Nord Est a 29.746 euro, nel Centro a28,204 euro mentre nel Sud crolla a 17.324 euro medi.
SPESA FAMIGLIE GIU' NEL 2009 La spesa delle famiglie italiane nel 2009 è diminuita dell'1,9% rispetto all'anno precedente ma, se nel Nord Est ha «tenuto» con un -1%, nel Mezzogiorno ha segnato un calo più consistente rispetto alla media con un -2,8%. Lo rileva l'Istat nel suo studio sui «Principali aggregati dei conti economici regionali», nel quale sottolinea che la spesa delle famiglie è invece diminuita dell'1,7% nel Nord Ovest e del 2,1% nel Centro. La Regione che ha segnato la diminuzione più consistente della spesa delle famiglie è la Calabria (-4,1%), seguita dalla Puglia (-3,5%) e dalla Sicilia (-3,1%). La Campania ha segnato un -2,9%. Le spese delle famiglie hanno invece tenuto in Friuli (-0,1%), In Emilia Romagna (-0,3%), in Basilicata (-0,4%) e in Abruzzo (-0,5%).
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Per l'unico 2010 c'è tempo fino al 10 Ottobre
Per Unico 2010 e altri adempimenti telematici, c’è tempo fino al 5 ottobre a causa di un guasto tecnico.
IMPRESE: Agenzie private per le pratiche con la P.A.
Stop alle trafile burocratiche e lungaggini amministrative per gli imprenditori. Arrivano le 'Agenzie private per le impresè in sostituzione degli uffici della p.a, cui le aziende potranno rivolgersi per qualsiasi tipo di pratica. Lo prevede l'articolo 38 della Finanziaria 2008, il cui decreto attuativo è pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale. E le Agenzie non sbrigheranno solo adempimenti, non saranno insomma solo 'passacartè ma avranno autorità autorizzatoria, potranno cioè rilasciare dichiarazioni di conformità che autorizzano all'esercizio delle varie attività. Una sorta di 'centro certificatorè privato per le aziende, un primo passo insomma verso la 'privatizzazionè della macchina amministrativa. Tra i soggetti che potranno dare vita alle agenzie per le imprese ci sono professionisti, le associazioni imprenditoriali, dei lavoratori, centri di assistenza tecnica, enti di certificazione, sindacati. L'istituzione delle 'Agenzie per le Impresè e la riforma degli 'Sportelli Unici per le Attività Produttivè sono le due novità previste dalla legge 133/2008, la cosiddetta manovra economica estiva del 2008. Di fatto la legge introduce un principio finora inedito: la non esclusività degli uffici pubblici nella erogazione di servizi amministrativi con il coinvolgimento di soggetti privati ai quali vengono assegnati compiti di carattere pubblico. Secondo una prima stima della Cna, attraverso le Agenzie le imprese - che diventano quindi clienti e non più utenti della p.a - potranno sbrigare ben il 60-70% delle pratiche burocratiche. Novità in arrivo anche per lo 'sportello unico per le attivit… produttivè che diviene, di fatto, l'unico punto di accesso per tutte le «vicende amministrative del richiedente, riguardanti la sua attivit… produttiva». L'unico sportello - presente in modo omogeneo sul territorio - cui potrà rivolgersi l'impresa per tutte le pratiche che la riguardano. Se tuttavia i Comuni non lo istituiscono, o lo sportello non risponde ai requisiti previsti dalla legge, scattano le funzioni di delega alla Camera di commercio del territorio, attraverso forme di gestione congiunte con l'Anci.
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ECOFIN: debiti sovrani possono contagiare banche
Il mercato dei debiti sovrani può avere un «effetto contagioso» sul settore bancario: è questo il rischio rispetto al quale i ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali dei 27 Paesi Ue mettono in guardia. Lo si legge in una nota diffusa al termine della riunione informale Ecofin svoltasi a Bruxelles.
All'interno dell'Ecofin restano «opinioni divergenti» sulla praticabilità di un sistema di tassazione delle transazioni finanziarie. È quanto emerso dalla riunione informale dei ministri delle Finanze e dei Governatori delle banche centrali Ue svoltasi a Bruxelles. «Preoccupazioni sono state espresse - si legge in una nota informale - soprattutto in merito ai rischi legati alla possibile 'delocalizzazionè delle attività finanziarie nel caso in cui la tassazione non dovesse essere applicata a livello internazionale». Il consiglio a quindi deciso di dare mandato ad un gruppo di lavoro costituito ad hoc di approfondire a livello tecnico la materia e le implicazioni legate ad un'eventuale introduzione della tassazione delle transazioni finanziarie semmai un giorno si trovasse consenso politico necessario per una sua applicazione
DRAGHI: «AVANTI CON LE NUOVE REGOLE» Sulle nuove regole finanziarie bisogna andare avanti con la stessa risolutezza mostrata finora. Questo l'appello del governatore di Bankitalia, Mario Draghi, intervenuto alla riunione dell'Ecofin informale, dove ha illustrato le proposte che il Financial Stabiluity Board (Fsb) si appresta a presentare al prossimo G20 di Seul. «Abbiamo adesso una regolamentazione finanziaria più uniforme rispetto a prima della crisi», ha detto Draghi secondo quanto riportato da fonti presenti alla riunione. «La risolutezza mostrata dai regolatori per ottenere una serie concordata di regole - ha proseguito il presidente dell'Fsb - ha portato buoni risultati. Ed è con quella risolutezza che bisogna andare avanti».
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La Russia entra nel WTO
La Russia e gli Usa hanno risolto tutti i problemi per l'ingresso di Mosca nell'organizzazione mondiale per il commercio (Wto): lo ha annunciato il ministro delle Finanze russo, Alexiei Kudrin, intervenendo al settimo Forum di Yalta, come riferisce l'agenzia Interfax. «Il presidente russo e quello americano si erano messi d'accordo che nel mese di settembre dovevano concludersi le trattative e dovevano essere risolti i nodi dei nostri rapporti», ha spiegato Kudrin, riferendosi ai negoziati per l'accesso della Russia al Wto. «Posso dire che questo doveva avvenire entro la fine di settembre e ieri siamo riusciti a farlo». «Oggi posso dire che insieme agli Usa abbiamo tolto tutte le questioni relative all'ingresso della Russia nel Wto, e ora la conclusione si sposta sul gruppo di lavoro a Ginevra».
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DRAGHI: evitare il diffondersi di istituti di credito zombie in Europa
Le nazioni europee devono risolvere il problema della "eccessiva dipendenza di alcune banche dalle iniezioni di liquidità" pubbliche pena il diffondersi di "istituti di credito zombie in Europa". E' quanto ha affermato il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, nel suo intervento alla conferenza 'Il futuro della politica monetaria'. Secondo il governatore inoltre il basso livello dei tassi di interesse "ha fatto sottostimare il deterioramento della qualità dei crediti in portafoglio". Per questo secondo Draghi le "autorità nazionali devono identificare e risolvere" questi problemi in una maniera coordinata con le misure di uscita (exit strategy) dalle azioni straordinarie messe in campo contro la crisi. Al riguardo inoltre, Draghi ha rimarcato come "dobbiamo evitare di gettare i semi di una futura instabilità del sistema finanziario immettendo troppa liquidità". Questo per evitare una situazione "contraddittoria" poiché la liquidità aggiuntiva immessa va in seguito drenata.
SENZA MISURE BCE -1% PIL ITALIA Le misure non convenzionali della politica monetaria espansiva della Bce hanno evitato, nel corso degli ultimi tre anni di crisi, una caduta del Pil italiano peggiore di quella verificatasi. E' quanto ha affermato il governatore di Bankitalia, Mario Draghi, secondo il quale, da alcune analisi, l'azione delle banche centrali dell'Eurosistema "ha evitato all'Italia una caduta del Pil dell'1%" in questo periodo.
AVANTI RISOLUTI SU NUOVE REGOLE FINANZA Sulle nuove regole finanziarie bisogna andare avanti con la stessa risolutezza mostrata finora. Questo l'appello del governatore di Bankitalia, Mario Draghi, intervenuto alla riunione dell'Ecofin informale, dove ha illustrato le proposte che il Financial Stabiluity Board (Fsb) si appresta a presentare al prossimo G20 di Seul. "Abbiamo adesso una regolamentazione finanziaria più uniforme rispetto a prima della crisi", ha detto Draghi secondo quanto riportato da fonti presenti alla riunione. "La risolutezza mostrata dai regolatori per ottenere una serie concordata di regole - ha proseguito il presidente dell'Fsb - ha portato buoni risultati. Ed è con quella risolutezza che bisogna andare avanti". L'invito di Draghi a non rallentare la messa a punto delle nuove regole finanziarie è in sintonia con le parole espresse dal presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, che ultimamente ha più volte messo in guardia da un rischio di rilassamento nell'azione riformatrice, ora che l'apice della crisi sembra alle spalle. "Certo, non si può cambiare tutto in una notte, i cambiamenti non possono essere istantanei", ha affermato il governatore di Bankitalia parlando ai ministri finanziari europei. Quindi ha sottolineato positivamente come si stia realizzando un'ampia convergenza su molti fronti, anche su quello delle nuove regole per le agenzie di rating. E ha confermato come l'Fsb presenterà ad ottobre le sue raccomandazioni "per risolvere il problema degli intermediari finanziari di rilevanza sistemica", vale a dire le banche troppo grandi per poter fallire. In particolare, il presidente dell'Fsb ha spiegato come le banche più grandi dovranno innanzitutto avere una maggiore capacità di assorbire le perdite rispetto a quella prevista dalle norme di Basilea III. Questo lo potranno fare attraverso forme diverse: ogni singola autorità nazionale potrà scegliere la strada da seguire per aumentare il capitale degli istituti finanziari a carattere sistemico, evitando però il ricorso all'aiuto pubblico. Secondo quanto riferito nel corso di una conferenza stampa dal governatore della Bundesbank, Axel Weber, il presidente del Financiale stability board, Mario Draghi, nel suo intervento all'Ecofin avrebbe anche sottolineato la necessità per le banche e gli investitori finanziari di non basarsi per le loro valutazioni solo sui giudizi delle agenzie di rating. "Draghi - ha detto Weber - ha dato un importante contributo alla discussione di oggi e ha sottolineato in particolare come le banche non dovrebbero utilizzare in modo meccanico le valutazioni delle agenzie di rating. Ma - ha spiegato Weber - dovrebbero fare uso dei rating in aggiunta alle loro valutazioni".
fonte: http://www.leggo.it/
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