il CIPE ha sbloccato circa 21 miliardi di euro di investimenti per lo sviluppo delle infrastrutture in Italia.
Tra i vari progetti si possono evidenziare i progetti di alta velocità Treviglio - Brescia, Milano - Verona, Milano - Genova.
La notizia è sicuramente molto positiva per il settore costruzioni ed avrà un'impatto positivo per Impregilo che dovrebbe attestarsi intorno ai 3 miliardi di euro, mentre per Astaldi a circa 1 miliardo.
Interessante, Bulgari utile netto 16,6 mln +137%
Il Consiglio di Amministrazione di Bulgari S.p.A. ha approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Bulgari al 30 settembre 2010, che evidenzia un fatturato di 267,9 milioni di Euro, in crescita del 14,9% a cambi correnti (+5% a cambi comparabili) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un utile operativo di 26,8 milioni di Euro e un utile netto di 16,6 milioni di Euro con un forte miglioramento(+137%) rispetto ai 7 milioni di Euro registrati nel terzo trimestre 2009. L’utile operativo, grazie al contenimento dei costi e al buon andamento dei ricavi, si è attestato a 26,8 milioni di Euro a fronte dei 18,6 milioni di Euro nel terzo trimestre 2009 (+44,5%).
Mediolanum: distribuzione acconto dividendo
In conformità alle deliberazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione del 10 novembre 2010, l'acconto sui dividendi dell'esercizio 2010 è di Euro 0,085 lordi per azione (cedola n. 21).
Il dividendo potrà essere incassato dagli aventi diritto a partire dal 25 novembre 2010 - al lordo o al netto delle ritenute secondo il relativo regime fiscale - presso i propri intermediari.
Nel mercato di quotazione le azioni saranno negoziate ex dividendo a far data dal 22 novembre 2010.
Il dividendo potrà essere incassato dagli aventi diritto a partire dal 25 novembre 2010 - al lordo o al netto delle ritenute secondo il relativo regime fiscale - presso i propri intermediari.
Nel mercato di quotazione le azioni saranno negoziate ex dividendo a far data dal 22 novembre 2010.
RBS nuova obbligazione Real Brasile 8%
Da venerdì 29 ottobre quota sul mercato MOT di Borsa Italiana un’obbligazione sul mercato emergente del Brasile: REAL BRASILE 8%, cedole mensili, 8% annuo per 3 anni, scadenza 26.10.2013, codice ISIN NL0009599489, investimento minimo 2.500 Real (corrispondenti a 1.047 Euro al 25.10.2010).
I pagamenti delle cedole ed il rimborso del valore nominale a scadenza sono effettuati nel controvalore in Euro dei Real al cambio corrente (il valore delle cedole e del capitale investito sono infatti soggetti a rischio cambio Euro/Real). Non è necessario avere un conto in valuta.
fonte: rbsbank
Pirelli & C e Prelios, da oggi via allo spin off
Da oggi per ogni titolo Pirelli & C. ogni azionista si troverà in portafoglio un'azione Pirelli & C. (PC.MI) e una azione Prelios (PRS.MI), due titoli distinti che verranno contrattati separatamente.
Prelios è il nuovo nome della ex Pirelli Real Estate.
Prelios è il nuovo nome della ex Pirelli Real Estate.
Tutte le gare d'appalto, concorsi pubblici e vendite giudiziarie
Il sito Enti e Tribunali offre tre sezioni contenenti ciascuna, un catalogo di consultazione sulle gare d'appalto, i concorsi pubblici e le vendite giudiziarie. Il tutto corredato da: opportunità di acquisto, informazioni e le procedure per poter partecipare alle aste.
Un motore di ricerca interno offre agli operatori pubblici e agli altri utenti del mercato un servizio tempestivo, mirato, flessibile ma soprattutto efficace, in grado di soddisfare non solo le esigenze di comunicazione ma anche quelle di informazione.
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Che cos'è l’Average True Range (ATR)
L’Average True Range, noto anche come ATR in breve, è un indicatore molto utile perché racconta istantaneamente come sta andando la volatilità dei mercati. Una ATR basso indica che il mercato è relativamente piatto con delle gamme di trading stretto: è quello che accade all’ATR Forex quando le sedute di borsa di una data valuta sono chiuse. Al contrario, un valore elevato di questo indicatore ci indica un mercato molto volatile.
Questo potrebbe non sembrare un indicatore molto utile, ma l’Average True Range può essere prezioso soprattutto se sei un commerciante veloce. L’ATR è infatti un segnale forte che la moneta si muove molto o poco. Di conseguenza, si può mettere in pratica una strategia di trading piuttosto che un’altra.
L’indicatore ATR non ti dice la direzione del movimento ma solo la volatilità, così una volta che si vede una forte crescita si dovrebbe dare uno sguardo anche ad altri indicatori tecnici per vedere se è una posizione di trading in cui vale la pena entrare. Le migliori posizioni sono quelle che corrispondono ad un crossover del MACD e / o ad un crossover dell’EMA, come l’EMA (5) che attraversa l’EMA (20), per esempio.
Per ulteriore conferma si possono anche utilizzare le bande di Bollinger, che forniscono un’altra misura della volatilità. Un breakout da fasce di Bollinger strette, in combinazione con un forte aumento dell’ATR da una base già bassa, è un ottimo segnale che una valuta sta per uscire da una gamma di movimento molto ristretta.
Nel complesso è sicuramente un valore da prendere almeno in consuiderazione. L’Average True Range di tanto in tanto sarà ottimo dato che ci darà immediatamente degli indizi su come i mercati sono volatili e anche se non sono degni di negoziazione. In definitiva, possiamo dire che è un ottimo indicatore da usare affiancato ad altri strumenti di trading più precisi.
fonte: ilovetrading
Il Parlamento europeo approva il limite di 30 giorni per il pagamento delle fatture
Un limite generale di 30 giorni per i pagamenti di fatture per beni e servizi è stato approvato dal Parlamento mercoledì, che ha cosi confermato l'accordo raggiunto in precedenza col Consiglio. Le nuove regole dovrebbero garantire le piccole imprese dai ritardi nei pagamenti e favorire cosi l'innovazione e la creazione di posti di lavoro.
Come regola generale, il limite per il pagamento di una fattura per beni e servizi, sia nel settore pubblico sia in quello privato, sarà ora di 30 giorni. I negoziatori del Parlamento hanno anche assicurato che eccezioni a tale regola saranno possibili solo in circostanze specifiche.
La relatrice Barbara Weiler (S&D, DE) ha detto durante il dibattito di martedì sera: "La presente direttiva spianerà la strada a una cultura nuova sui pagamenti: abbiamo voluto garantire che i diritti delle aziende più piccole siano rispettati al fine di migliorare la liquidità e creare un clima migliore per gli investimenti in nuovi posti di lavoro". La relatrice ha inoltre sottolineato che non è in alcun modo intenzione del Parlamento di far durare il periodo di attuazione delle nuove regole due anni: "Da gennaio gli Stati membri dovrebbero iniziare il recepimento", ha concluso.
Per oltre un anno, i deputati hanno spinto per l'adozione di regole severe e chiare sui termini di pagamento, al fine di migliorare la solvibilità e aiutare le imprese creditrici. L'accordo ha ricevuto il sostegno di tutti i gruppi politici ed è stato adottato con 612 voti in favore, 12 contrari e 21 astensioni.
I nuovi termini di pagamento
Nelle relazioni "business to business", sarà possibile estendere il limite previsto di 30 giorni a 60 solo se le parti sono d'accordo e se previsto espressamente dal contratto. L'estensione è possibile anche oltre i 60 giorni se "espressamente concordata" col creditore nel contratto di vendita e se non risulta essere "fortemente ingiusta" nei confronti dello stesso creditore.
Anche per il settore pubblico, la regola generale è di 30 giorni, ma le eccezioni sono regolate in maniera più severa: qualsiasi estensione del termine di pagamento deve essere non solo espressamente prevista, ma anche "oggettivamente giustificata". I deputati hanno ottenuto che nessuna deroga, nel settore pubblico, vada comunque oltre i 60 giorni.
Esenzioni per i servizi sanitari pubblici
Gli Stati membri saranno liberi di determinare un termine di pagamento di massimo 60 giorni per gli enti pubblici che offrono servizi di sanità pubblica. Tale eccezione è giustificata dalla natura particolare di entità come gli ospedali pubblici, che sono finanziati, in larga misura, da rimborsi ottenuti attraverso il sistema sanitario nazionale.
Tassi d'interesse e periodi di verifica
Il Parlamento ha spinto con successo il Consiglio ad accettare un tasso d'interesse legale di almeno l'8%. Il creditore avrà anche il diritto di ottenere dal debitore una somma di almeno €40 per coprire i costi di recupero del debito.
Il periodo necessario per la verifica che i beni e i servizi venduti corrispondano ai termini previsti nel contratto è stato fissato a 30 giorni. Il periodo può essere esteso nel caso specifico di contratti complessi, ma solo se tale possibilità è espressamente concordata e se non è "fortemente ingiusta" verso il creditore.
Prossime tappe
L'accordo approvato deve ora essere formalmente adottato dal Consiglio. La nuova direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sul Gazzetta ufficiale dell'UE. Gli Stati membri avranno poi due anni per conformarsi alle nuove regole.
fonte: Parlamento Europeo
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