La Borsa di Shanghai ha terminato gli scambi odierni in forte calo, appesantita dai dati sulle importazioni inferiori alle attese del mercato. Lo Shanghai Composite ha lasciato sul parterre quasi il 3%, scivolando a quota 2.595,27 punti.
Le vendite che colpiscono i listini europei sono state innescate dai dati sulle importazioni della Cina: in luglio sono salite del 22,7%, in frenata rispetto al +34% di giugno. Le esportazioni sono salite del 38% ed il surplus commerciale del Paese è salito ai massimi degli ultimi 18 mesi a 28,7 miliardi di dollari, un incremento che segnala, secondo alcuni economisti, la reticenza di Pechino a lasciar apprezzare la valuta.