Telecom Italia ha chiuso il 2009 con un utile netto di 1,581 miliardi di euro in calo rispetto a 2,177 miliardi del 2009 e proporrà la distribuzione di un dividendo di 5 centesimi per le azioni ordinarie e di 6,1 centesimi di euro per risparmio.
il CdA ha spiegato di aver accantonato 493 milioni di euro per far fronte agli esiti dell'inchiesta sulla maxi frode fiscale della controllata Sparkle, l'impatto economico sui conti del 2009 è limitato, pari a 10 milioni di euro.
Risultati migliori delle aspettative degli analisti. Deutsche Bank si aspettava per il 2009 un utile di circa 1,2 miliardi. Stamattina Equita Sim ha inserito il titolo nella lista del portafoglio principale.
Il risultato sul 2009 risente della svalutazione dell'avviamento attribuito alle attività broadband in Germania, delle maggiori imposte di competenza e il venire meno di alcuni benefici fiscali.
L'utile prima delle imposte segna quindi una crescita del 15,4% a 3,339 miliardi grazie anche all'andamento positivo della gestione operativa che vede un Ebit a 5,493 miliardi, in progresso dell'1% e un Ebitda in aumento dello 0,2%.
I ricavi ammontano a 27,163 miliardi di euro, con un calo del 6,3% sul 2008.
Il flusso di cassa della gestione operativa è di 6,298 miliardi, migliorato di 662 milioni sul 2008, con un indebitamento finanziario netto in aumento a 34,747 miliardi da 34,039 miliardi di fine 2008. Rispetto a fine settembre l'indebitamento si riduce di 759 milioni.
L'indebitamento finanziario netto rettificato (escludendo gli effetti contabili derivanti dalla valutazione al fair value dei derivati delle attività/passività finanziaria correlate) è di 33,949 miliardi, in calo da 34, 526 mld di fine 2008.