google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 borsaipnos google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Tasso d'inflazione in Italia e in Europa

In Italia, il tasso di inflazione, nel mese di luglio 2010, è stato pari a + 1,7% rispetto al mese di luglio 2009 e in crescita di 0,4% su base mensile (era 1,3% lo scorso giugno). Ultimo dato ISTAT 12 agosto 2010 - prossimo dato 15 settembre 2010.

Nella zona Euro (16 paesi), nel mese di luglio 2010, l'inflazione annuale è stata pari a + 1,7% (ultimo dato EUROSTAT 16 agosto 2010 - prossimo dato 15 settembre 2010).

fonte:Euribor.it

Tassi di usura luglio/settembre 2010

La Banca d'Italia stabilisce trimestralmente in base alla legge n° 108 del 7 marzo 1996 i tassi massimi d'interesse per un prestito o per un finanziamento superati i quali subentra il reato di usura, che non può essere superiore al 50% del tasso effettivo globale medio registrato nel trimestre precedente.


Tassi di interessi medi per i mutui nel periodo

1 gennaio – 31 marzo 2010 con applicazione dal 1 luglio al 30 settembre 2010:

Mutuo a tasso fisso 4,99%

Mutuo a tasso variabile 2,56%

Tassi anti-usura dal 1 luglio al 30 settembre 2010:

Mutuo a tasso fisso 7,485%

Mutuo a tasso variabile 3,840%

fonte:Euribor.it

Razionamento azionario ed effetti di selezione avversa sul mercato dei capitali

Indebitarsi per un' impresa non costituisce una scelta facile. Questa è, al contrario, solitamente frutto di un attento processo di ottimizzazione delle proprie risorse e delle proprie opportunità che spesso porta, come contrariamente si possa pensare, a privilegiare l’indebitamento presso un intermediario finanziario (impegnandosi a pagare interessi e capitale a prescindere dall’andamento dei profitti) piuttosto che il ricorso al mercato dei capitali. La ragione di questa scelta, che costituisce insieme ai costi di bancarotta la principale causa dell’avversione al rischio da parte delle imprese, è il riflesso di un fenomeno che prende il nome di razionamento azionario (o equity rationing), il cui studio costituisce uno dei più rilevanti contributi alla microeconomia da parte della NEKIA (Nuova Economia Keynesiana basata sulle Asimmetrie Informative). Alla base di questo vi è l’dea che nei principali mercati (del lavoro, del credito e azionario) vi sia asimmetria informativa fra agenti. Tale asimmetria fa si che il gruppo più “informato” (sulle proprie caratteristiche, nel caso del mercato del lavoro, o di quelle della propria impresa) abbia una posizione privilegiata sulla controparte, esercitando su di questa un vero e proprio potere in grado di influenzare fortemente l’esito della transazione e rendendo necessaria, per la parte meno informata, l’adozione di alcune misure cautelative quali il razionamento. Nel caso del mercato mobiliare quest’ultimo si concretizza nell’ impossibilità per le imprese di finanziarsi emettendo titoli azionari (meno rischiosi dei titoli di debito) in quanto, in analogia al mercato dei “bidoni” di Ackerlof (1970), non essendo in grado di valutare l’effettivo valore di ogni impresa, e quindi discriminare fra progetti di investimento migliori e peggiori, i risparmiatori sono disposti a sottoscrivere le azioni ad un prezzo intermedio fra quello delle azioni “buone” e quello delle azioni “cattive”. Questo farà si che il valore delle emissioni azionarie divenga lo stesso a prescindere dalla qualità intrinseca del progetto che l’impresa vuole finanziare innescando così effetti di “selezione avversa” (o “incentivo avverso”), che instaurano prezzi di domanda via via più bassi, lasciando sul mercato solo le emissioni delle imprese peggiori. Le azioni “cattive”scacciano così le azioni più valide, in quanto le imprese portatrici dei progetti migliori plausibilmente decideranno di non emettere titoli azionari, destinati ad essere sottovalutati rispetto alla vera natura del progetto, cercando fonti di finanziamento alternative. Nel mercato dei capitali restano solamente i progetti di qualità inferiore. Ciò deprime i corsi azionari aggravando il problema originario e creando una tipica situazione di selezione avversa alla Ackerlof. La conclusione è che, se prive di sufficienti margini di autofinanziamento, le imprese preferiscono finanziare i propri progetti mediante il ricorso al mercato del credito piuttosto che a quello azionario.
Dott.ssa Valeria Ponis

Ordini di beni durevoli USA +0,3, sotto stime

Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha comunicato che in luglio gli ordini di beni durevoli sono saliti dello 0,3%, in ripresa dal -0,1% del mese precedente ma molto meno delle aspettative di 75 economisti interpellati (+3%).
Le Borse europee peggiorano dopo la diffusione di una serie di dati macroeconomici che confermano la frenata dell'economia negli Stati Uniti.
Al netto della componente trasporti, il ribasso è del 3,8% contro attese di un rialzo dello 0,5%.


Vendita case USA - 12,4%

E' il peggior dato da quando sono iniziate le rilevazioni nel 1963. Si tratta delle case nuove, che gli analisti attendevano in modesto incremento dello 0,9%, ed è relativo al mese di luglio. Il dato reso noto dal dipartimento del Commercio rivede decisamente al ribasso anche il dato di giugno, a +12,1% dall'esplosivo +23,6% stimato inizialmente, che aveva illuso su una vigorosa ripresa dell'economia.

Aumento di capitale TERNIENERGIA

Il cda ha deliberato la proposta di un aumento di capitale fino a 60 milioni di euro nominali con esclusione del diritto di opzione, da eseguirsi entro il 31 luglio 2011.

Aumento di capitale KERSELF

Aumento di capitale in opzione per 8 milioni di euro. Mandato a Presidente e AD per definirne termini, modalità e tempistiche.

Aumento di capitale FINARTE CASA D'ASTE

Aumento di capitale a pagamento da 4,808 milioni di euro attraverso l'emissione di 300.480.000 nuove azioni al prezzo di 0,016 euro da offrire in opazione ai soci in misura di 6 nuove azioni ordinarie ogni azione posseduta, da sottoscrivere entro il 31 dicembre 2010.

La Federal Reserve mantiene il costo del denaro al minimo storico tra lo 0 e lo 0,25%

La Federal Reserve ha deciso di mantenere fermo il costo del denaro al minimo storico compreso tra lo 0 e lo 0,25%, confermando che i tassi di interesse resteranno “a livelli eccezionalmente bassi” per “un periodo prolungato”. Un annuncio che ha migliorato l'umore d'Oltreoceano.  Gli investitori hanno apprezzato soprattutto la decisione della Fed di tornare ad acquistare titoli di stato di lungo periodo.

La Banca Centrale Norvegese ha acquistato il 2,024% di Fiat

La Consob, nei suoi aggiornamenti  sulle partecipazioni rilevanti in società quotate, comunica che in data 4 agosto  la Norges Bank, la banca centrale norvegese, è entrata nel capitale di Fiat  con una partecipazione pari al 2,024%.

Andamento euro/dollaro e previsioni

Paradossalmente i segnali negativi emersi dai dati macro pubblicati negli Usa, con la produttivita' del secondo trimestre e le scorte all'ingrosso di giugno risultate al di sotto delle attese degli esperti, hanno rafforzato l'andamento del dollaro. Il mercato dimostra di dare per scontato la possibilita' che la Fed già oggi, al termine della riunione del Fomc, possa annunciare nuove misure a sostegno dell'economia. Questa mossa  potrebbe ridare slancio alla ripresa statunitense, mentre è ancora ben lontana quella europea.
 Gli esperti sono infatti convinti che il cambio euro/dollaro sia da ritenersi sopravvalutato e quindi destinato a ripiegare anche su quasi tutte le altre valute sul medio lungo periodo.
Il ridimensionamento sara' ancor piu' evidente appena la crescita europea iniziera' a rallentare per effetto delle manovre messe in atto per ridurre i pesanti deficit dei singoli membri dell'Eurozona.
Per questi motivi gli analisti di Deutsche Bank si dichiarano pessimisti sul futuro dell'euro che stimano, nel cambio euro-dollaro possa scendere in area 1,10 entro la seconda meta' del prossimo anno.

La borsa di Shanghai chiude in forte ribasso

La Borsa di Shanghai ha terminato gli scambi odierni in forte calo, appesantita dai dati sulle importazioni inferiori alle attese del mercato. Lo Shanghai Composite ha lasciato sul parterre quasi il 3%, scivolando a quota 2.595,27 punti.
Le vendite che colpiscono i listini europei sono state innescate dai dati sulle importazioni della Cina: in luglio sono salite del 22,7%, in frenata rispetto al +34% di giugno. Le esportazioni sono salite del 38% ed il surplus commerciale del Paese è salito ai massimi degli ultimi 18 mesi a 28,7 miliardi di dollari, un incremento che segnala, secondo alcuni economisti, la reticenza di Pechino a lasciar apprezzare la valuta.


Cosa sono i Reits?

I Reits, acronimo di Real Estate Investment Trust, sono delle società quotate il cui fine istituzionale rappresenta l’acquisto di immobili destinati a produrre redditi da locazione.
Il modello è nato negli Stati Uniti mezzo secolo fa e progressivamente si sta estendendo nel resto del mondo. In Italia ad esempio sono state da poco introdotte le Siiq, società di investimento immobiliare quotate, che ad oggi non hanno riscosso gran successo: di fatto solo una, IGD, ha un minimo rilievo sul mercato.

Negli Stati Uniti al contrario la capitalizzazione di borsa del mercato Reits a fine 2008 ha raggiunto un intorno di 200 miliardi di dollari. Oggi considerando l’indice DJ US Reit, replicato da un etf di iShares quotato al Nyse dal 2000 ( IYR.P), la capitalizzazione del mercato è di 240 miliardi di dollari. Alcuni Reits sono esclusi dall’indice, in particolare quelli più piccoli come Glimcher che è arrivato a capitalizzare 200 milioni di dollari. Le oltre 70 società comprese nell’indice hanno una capitalizzazione che parte da 500 milioni sino a giganti come Simon Properties, il primo della lista con circa 20 miliardi di valore di borsa, od il secondo Vornado, 11 miliardi. Per capitalizzazione si intende il valore di borsa dell’equity, da non confondere con il valore di bilancio degli immobili, ben superiore per effetto del debito cui i Reits sono soliti ricorrere abbondantemente.

I risultati delle ultime trimestrali non sono particolarmente entusiasmanti rispetto alle attese anche se i Reits stanno decisamente tirando un sospiro di sollievo. Nei mesi passati nell’apice della crisi i molti Reits sono arrivati al limite della bancarotta a causa delle difficoltà a rifinanziare il debito in essere sia tramite le banche che il mercato.

In questi mesi gran parte dei Reits hanno dunque ricorso a massicce ricapitalizzazioni che da un lato hanno diluito le partecipazioni dei vecchi azionisti ma hanno evitato il fallimento di molte società reperendo i capitali necessari a far fronte ai debiti in scadenza. Le operazioni di raccolta che hanno avuto successo hanno fatto tornare la fiducia del mercato che ha apprezzato notevolmente il settore. Questa circostanza permette di ricorrere al debito più facilmente, sostenendo il recupero dei Reits, ammesso che gli attivi, ovvero gli immobili, continuino a fornire flussi stabili.

Gli affitti che rappresentano la principale fonte di ricavo e l’essenza stessa di un Reits stanno scendendo e si assiste ad un aumento dei tassi di vacancy, ovvero di sfitto, nelle zone di minore interesse, anche se secondo alcuni analisti il tasso di sfitto sembra aver arrestato la salita. Metà dei Reits USA ha alzato i target finanziari mentre un terzo li ha abbassati. Le previsioni non sono omogenee per i vari tipi di Reits: nel terzo trimestre i top-performer sono stati i Reits specializzati nella locazione di spazi di deposito (self-storage), in appartamenti, centri commerciali e uffici. I Reits non specializzati e quelli che basano la loro attività su hotel sono risultati i peggiori in termini di risultati trimestrali. Le previsioni per il futuro rispettano lo stesso ordine.

All’interno dell’indice DJ US Reits si trovano società fortemente diverse in termini di politica di bilancio. Il ricorso al debito è naturalmente elevato, nell’ordine dell’80% del valore dell’attivo, sino ad arrivare a casi limite come Forest City il cui debito è 12 volte la capitalizzazione di mercato. L’andamento del prezzo di borsa di questo Reit è estremamente volatile: dall’inizio della crisi al minimo ha perso oltre il 90% del valore, rimbalzando di oltre il 200% dal minimo. Proprio i timori relativi all’incapacità di reperire risorse finanziarie, ed il conseguente fallimento, hanno determinato variazioni così importanti.

Non tutti i Reits in borsa hanno un comportamento così volatile: Franklin Street ad esempio ha perso il 40% dell’apice al minimo, recuperando il 32%.

A Milano sono quotati diversi etf, specializzati per area geografica, la gran parte con specializzazione “dividend” ovvero i componenti pagano almeno il 2% di dividendo. I Reits per loro tipicità devono distribuire la gran parte dell’utile sottoforma di dividendo. Tra i più interessanti segnaliamo l’etf basato sull’indice globale FTSE EPRA/NAREIT Global Dividend+ (IWDP.MI). L’indice offre un’ottima diversificazione sia in termini di numero di componenti, ad oggi 182, che geografica. I Reits degli Stati Uniti pesano per il 37%, mentre Hong Kong il 19%. Il restante 43% è suddiviso tra 15 differenti paesi, tra i più importanti Australia, Regno Unito, Francia e Giappone.

I paesi asiatici mostrano forse le più interessanti opportunità di sviluppo nel lungo termine, anche se i prezzi, ad esempio ad Hong Kong, sono tornati ai massimi pre-crisi. L’indice da inizio anno ha registrato un incremento del 40% FTSE EPRA/NAREIT Asia Dividend+ (IASP.MI). Nella Cina continentale da gennaio si è iniziato a discutere l’introduzione di Reits disponibili agli investitori esteri per reperire nuove fonti finanziarie destinate allo sviluppo.

Anche l’area europea ha ottenuto un significativo apprezzamento, il cui indice FTSE EPRA/NAREIT Europe (IFEU.MI) è in rialzo del 32% da inizio anno.
La performance peggiore spetta all’indice USA FTSE EPRA/NAREIT US Dividend+ (IUSP.MI), in positivo di appena il 5% in euro da inizio anno.
I Reits statunitensi forse hanno ancora le migliori opportunità del settore per espandersi. La ripresa dell’economia e soprattutto la lenta e futura riduzione del tasso di disoccupazione, all’ultima rilevazione al 10,2% vicino ai massimi degli ultimi 40 anni raggiunti nell’82 (10,8%), potrà sostenere la ripresa di domanda di spazi.

Tutti gli etf considerati distribuiscono un dividendo trimestrale. Il dividend yield dell’etf globale oggi è sceso al 3,4% dal 6,6% del periodo estivo. Rendimento diminuito anche per l’etf sui Reits USA al 4,2%, ridotto dal 9% di inizio luglio quando l’indice era a -20% da inizio anno. Il grafico mostra l’andamento dei tre indici da inizio 2007, periodo pre crisi, rispetto al quale gli indici sono ancora fortemente negativi. Un andamento inaspettato per un settore ritenuto dai flussi stabili minacciati dal debito.

fonte: NORISK
 

Che cos'è il Crossover delle medie mobili?

Il crossover delle medie è un modo comune per poter usare nel trading le medie mobili. Un crossover si verifica quando una media mobile più veloce, ovvero pari ad un periodo più breve, attraversa una media mobile più lenta, ovvero corrispondente ad un periodo di tempo più lungo. L’incrocio di queste due medie mobili può avvenire sia al rialzo, in questo caso si parla di incrocio rialzista, che al ribasso, e in questo si parla di incrocio ribassista.
Se ad esempio andiamo a guardare un ipotetico grafico che mette a confronto due medie mobili, una da 50 periodi e una da 200 periodi, siamo di fronte ad una coppia di valore di medie mobili spesso indicata dalle grandi istituzioni finanziarie come un indicatore a lungo raggio della direzione del mercato.
Se la media mobile a 200 giorni è in una tendenza rialzista, allora questo indica che il mercato è abbastanza forte. In generale, si ha un segnale di acquisto quando la SMA a breve termine, ovvero quella a 50 giorni, incrocia la media mobile a 200 giorni. Al contrario si ha un segnale di vendita quando la media a 50 periodi incrocia al di sotto dei 200 giorni di SMA.
Bisogna tenere presente che usare una strategia che si basa sulle medie mobili a 50 giorni e a 200 giorni è una strategia a lunghissimo termine. Per coloro che invece preferiscono fare trading per un periodo di tempo più breve, c’è la possibilità di usare delle medie mobili più brevi. Ad esempio, si può usare una media mobile a 10 giorni come breve termine ed una media mobile a 20 giorni come tempistica più lunga.
A seconda del proprio modo di fare trading è possibile usare le medie mobili in modo diverso. Nel prossimo articolo andremo a vedere in che maniera possiamo usare le medie mobili per fare trading.

Riduzione dei rischi d'investimento

Nessun consulente d’investimento piace ammetterlo, ma non sempre è possibile intuire con successo l’andamento di una coppia di valute. A volte, infatti, da una posizione si perde semplicemente denaro.
Non ci può essere un sistema infallibile per prevedere il mercato valutario, ma ci sono degli ottimi sistemi di gestione del rischio. Andiamo dunque a vedere tre semplici passaggi con cui poter ridurre il rischio delle nostre posizioni.
Il primo punto è quello di guardare l’andamento del trend. Questa può sembrare una cosa ovvia, ma i trend che sembrano in via di sviluppo sono quelli miglior da seguire. Nel Forex vale infatti il principio “the trend is your friend”, dunque seguire il trend in maniera che si possa capire in che direzione aprire una posizione è la base del mercato delle valute.
Il secondo punto consiste nell’entrare in una posizione e nell’uscirne. E’ importante impostare realisticamente degli obiettivi di prezzo su cui uscire, dato che solo così si può guadagnare denaro. Quando stiamo guadagnando abbastanza dobbiamo uscire senza ombra di dubbio, prima che il trend possa invertirsi. L’importanza di impostare degli obiettivi reali è fondamentale, dato che altrimenti non si riuscirà mai a concretizzare la nostra posizione, perdendo denaro e, più di tutto, fiducia nelle nostre potenzialità.
Il terzo punto è quello, molto importante, che ci induce ad impostare degli stop loss. Questo passaggio è assolutamente fondamentale per ridurre al minimo il rischio nel mercato azionario. C’è dunque bisogno di sapere quando tagliare le perdite e passare ad impegnarsi su altre posizioni.
Un buon stop loss è quello che ci fa perdere circa il 2% del nostro capitale. Questo significa che perderemo tutto se chiuderemo in perdita 50 posizioni, senza mai gudagnare. E’ una situazione veramente di difficile realizzazione, dunque il margine del 2% è un buon compromesso anche per chi è un novizio del trading delle valute.

fonte: iLovetrading 


Oro: la Banca Centrale Cinese mira a sviluppare il mercato interno

la Banca Centrale Cinese, in una nota pubblicata sul suo sito internet, permetterà alle sue banche di esportare e importare maggiori quantità di oro come parte di un programma per fare sviluppare il mercato nazionale del metallo prezioso. La BCC specifica inoltre che permetterà alle banche di fare hedging in oro nei mercati d'oltremare.
La Banca ha aggiunto che spingerà gli istituti finanziari a erogare maggiori prestiti alle società nazionali specializzate in oro che hanno intenzione di crescere all'estero e allo stesso tempo cercherà di sviluppare più derivati denominati nel metallo prezioso.
Secondo i dati del Fondo Monetario Internazionale aggiornati ad aprile 2010 la Cina risulta essere il sesto paese al mondo per riserve auree con 1.054,1 tonnellate, pari all'1,6% del totale delle sue riserve.

Obbligazioni Dexia Crediop serie 3,60%

Ritornano le “storiche” obbligazioni denominate “Serie” per i risparmiatori italiani. Taglio minimo da 1.000 Euro, durata 6 anni, e due tipologie (tasso fisso e variabile).
Dal 30 giugno possono essere acquistate sul Mercato Obbligazionario Telematico (MOT) di Borsa Italiana tramite la propria banca, internet e phone banking.
Crediop è il Consorzio di Credito per le Opere Pubbliche, che ha finanziato le grandi infrastrutture italiane quali Anas, Autostrade e Ferrovie dello Stato.






































Vai al sito di Dexia Crediop

Internet Marketing: capire come funziona veramente

Gianluca Diegoli, ha pubblicato un piccolo ebook (100 pag.pdf) liberamente scaricabile: "91 discutibili tesi per un marketing diverso", che è una piccola guida di spunti di riflessione e consigli interessanti per aiutare a capire come funziona veramente l'Internet marketing.

Come l'autore stesso afferma, questo ebook non è un manuale di business ma un generatore di dubbi sul marketing e la comunicazione aziendale al tempo dei social media.

Scarica l'ebook

6 nuove serie di Buoni fruttiferi postali

La Cassa depositi e prestiti rende noto che da oggi 2 agosto sono disponibili presso tutti gli uffici postali sei nuove Serie di Buoni Fruttiferi Postali: "P35", "X03", "M50", "J03", "D08" e "B70".

In particolare:

Buono BFPPremia - Serie "P35" e' il prodotto di Cdp dedicato ai risparmiatori evoluti che intendono diversificare i propri risparmi e cogliere i momenti di crescita dei mercati azionari dell'area euro, senza rinunciare alla garanzia del capitale investito. Il meccanismo di remunerazione e' il seguente: come tutti gli altri Buoni postali, il BFPPremia offre interessi annui prefissati, pari all'0,35% per ciascun anno. Agli interessi si aggiungono, a partire dal secondo anno e fino alla scadenza (settimo anno), eventuali premi pari, rispettivamente, al 4%, 2,50%, 3%, 3,50%, 4% e 4,50%. Per far si' che di anno in anno il risparmiatore ottenga il premio, l'indice azionario EURO STOXX 50 (Zurigo: notizie) dovra' crescere almeno del 20% nell'arco dei primi due anni e almeno del 10% in ciascuno degli anni successivi. Nel caso in cui l'andamento dell'indice non sia temporaneamente sufficiente a far scattare il meccanismo del premio, per quell'anno il risparmiatore potra' comunque contare sull'interesse prefissato. Il tasso massimo di rendimento effettivo a scadenza (lordo) del BFPPremia - ottenibile nel caso in cui vengano riconosciuti tutti i premi previsti - e' pari a 3,14%.



Buono Indicizzato a Scadenza alle Borse Europee - Serie "X03": oltre al capitale investito e a un interesse certo e predefinito all'emissione, questi titoli riconoscono a scadenza - ossia alla fine del quinto anno - un eventuale premio aggiuntivo, il cui valore e' pari al 50% dell'incremento registrato nel periodo dall'indice azionario EURO STOXX 50.



Buono Dedicato ai Minori - Serie "M50" e' dedicato esclusivamente ai minori di eta'; Buono Indicizzato all'Inflazione Italiana - Serie "J03": decennale, ha la particolarita' di proteggere l'investimento dal crescere del costo della vita. Il capitale investito, infatti, si rivaluta secondo le variazioni dell'indice Istat Foi (famiglie di operai e impiegati). I tassi fissi minimi garantiti vengono applicati al capitale, che viene rivalutato a partire dal quarto anno, e sono: al 1* anno 0,70%, al 2* anno 0,75%, al 3* anno 0,95%, dal 4* al 10* anno 0,30%.



Buono BFPDiciottomesi - Serie "D08" si distingue per la breve durata (18 mesi) e per i tassi d'interesse, che sono crescenti su base semestrale: nel 1* semestre 0,70%, nel 2* semestre 1%, nel 3* semestre 1,15 per cento. Buono Ordinario Ventennale - Serie "B70" garantisce il capitale investito e un interesse certo e predefinito al momento dell'emissione. I tassi d'interesse sono crescenti: al 1* anno 0,65%, al 2* anno 0,70%, al 3* anno 0,90%, al 4* anno 1,05%, al 5* anno 1,20%, dal 6* al 7* anno 1,40%, dal 8* al 9* anno 1,55%, al 10* anno 1,75%, dall'11* al 14* anno 2,45%, dal 15* al 17* anno 3,10%, dal 18* al 20* anno 4,10%. com/vs



Promozione Fineco per nuovi clienti

L'iniziativa è valida per  le persone segnalate da un correntista già attivo (utilizzando questo link sarete segnalati da me) e che completeranno la procedura di apriconto nel periodo compreso tra il 28 luglio e il 10 agosto 2010  con versamento sul nuovo conto di almeno 500€ entro il 31 dicembre 2010. Il premio può essere scelto entro il 31 gennaio 2011. Sono esclusi i clienti persone giuridiche.

Il nuovo correntista potrà scegliere tra i seguenti premi.

1) Carta prepagata usa-e-getta MasterCard da 60€

La carta potrà essere utilizzata per qualsiasi tipologia di acquisto, ad eccezione di:
pedaggi autostradali, prenotazione hotel, prenotazione autonoleggi, prenotazione voli, siti online di gioco e scommesse. La carta è spendibile fino al dodicesimo mese (incluso) dall'emissione.
Il credito della carta non può essere mai convertito in denaro, quindi:

› la carta non ha PIN

› non possono essere effettuate ricariche dal conto corrente né essere accreditato sul conto corrente il credito residuo della carta

› all'atto dell’eventuale blocco della carta, il credito residuo non viene rimborsato né accreditato sul conto del cliente (nel caso in cui il blocco carta preveda la riemissione, la carta sarà riemessa con il credito residuo)

› non saranno riemesse carte con credito inferiore o uguale a 5€

› alla scadenza della carta, così come in caso di estinzione del conto corrente, l'eventuale credito residuo non sarà rimborsato né accreditato al cliente ma devoluto in beneficenza a NeedYou o.n.l.u.s..

E' necessario attivare la carta usa-e-getta prima dell'utilizzo. Per poterla attivare, è necessario avere una giacenza minima sul conto di 500€. La carta potrà essere attivata, sia da web tramite il sito www.fineco.it sia tramite numero verde 800.52.52.52 (Voice Portal o operatore).
A seguito dell'attivazione, il cliente visualizzerà i movimenti della carta nell'area specifica del sito (MyCards).
All'atto dell'estinzione del conto corrente, la Banca provvederà al blocco di tutti gli strumenti di pagamento, compresa la carta usa-e-getta.


2) sconto fino a 200€ in commissioni trading

Le commissioni trading verranno prima addebitate dopo ogni operazione e poi stornate alla fine di ogni mese con un accredito diretto sul conto, fino ad un massimo di 200€. Rientrano nella promozione le commissioni generate per l’acquisto o la vendita di Azioni, ETF, Covered Warrants e Obbligazioni (inclusi eventuali 9€ di diritti fissi previsti per l'estero) su tutti i mercati mondiali.
Sono escluse le operazioni su Fondi, Futures e Opzioni. Non è previsto un termine per generare le commissioni.

3) 1 anno di canone del conto gratis

E' nata Dagong, l'agenzia di rating cinese

Stanca delle valutazioni e degli errori delle big del settore la Cina punta ora su un'agenzia di rating fatta in casa. Si chiama Dagong global credit rating e vuole essere un'alternativa al trio formato da Standard & Poor's, Moody's e Fitch, sotto accusa per non aver saputo evidenziare la tossicità dei mutui subprime, all'origine della crisi finanziaria scoppiata nel settembre 2008.

Il fondatore di Dagong, Guan Jianzhong, sottolinea che le agenzie occidentali sono politicizzate e molto ideologiche e che non si attengono a criteri oggettivi.
Così, per conformismo o per timore di scandali, nessuna di loro oserebbe ritirare agli Stati Uniti la tripla A. Per i cinesi la valutazione corretta sarebbe una doppia A, mentre la Francia non andrebbe oltre AA-. Quanto a Pechino, Dagong le ha assegnato il rating AA+ che è superiore al giudizio emesso dalle tre big. Trattamento di favore? Assolutamente no, siamo indipendenti: questa la replica di Dagong.

Distribuzione cedole fondi Tecla Fondo Uffici e Olinda Fondo Shops

Il Cda di Pirelli RE Sgr ha approvato i rendiconti di gestione al 30 giugno 2010 dei fondi comuni di investimento Tecla e Olinda e la richiesta di proroga triennale della durata dei due fondi. Tecla Fondo Uffici ha registrato un risultato distribuibile della gestione del primo semestre pari a circa 11,2 milioni; il Consiglio ha deliberato la distribuzione di un provento complessivo pari a 11,2 milioni, per un dividendo ordinario di 17,35 euro per quota. Il Nav è pari a 550,51 euro per quota (premio del 30,15% rispetto al prezzo di Borsa). Per quanto riguarda Olinda Fondo Shops, il risultato distribuibile della gestione è pari a 8,3 milioni, che sarà distribuito con dividendo ordinario di 15,90 euro per quota. Il NAV è pari a 616,38 euro per quota (premio dell'80,8% rispetto al prezzo di Borsa). I fondi quoteranno ex cedola il 30 agosto (pagamento il 2 settembre).

Indicazioni sui Mutui praticati dalle Banche, luglio 2010

- Banco Popolare permette di partire oggi con un mutuo a tasso variabile e bloccare il tasso fisso, che sarà applicato tra 24 mesi, con l'attuale Irs (oggi ai minimi storici).


- Fino al 31 luglio 2010 Poste Italiane propone i propri mutui a zero spese di perizia e di istruttoria.

- Banca Sella prevede un mutuo con rimborso di una sola parte di capitale, offrendo così il vantaggio di poter versare rate di basso importo. La durata massima è di 25 anni e il tasso è variabile. La commissione bancaria è di 0,50% dell'erogato.

- Banca Marche permette di pagare la prima rata fino a 12 mesi dall’erogazione del mutuo.

- Bhw propone un mutuo a 28 anni diviso in due tempi: nei primi 15 anni si parte con il tasso fisso e a scelta, dopo 5 o 10 anni, si può scegliere di passare o meno al tasso variabile, mentre negli ultimi 13 anni si torna al tasso fisso predeterminato e molto conveniente, 3,75%. Bhw finanzia fino al 100% del valore dell'immobile.

- Gli spread di Banca Etica sono molto bassi: partono da 1,05% per la durata di 10 anni, a 1,50% per la durata massima di 30 anni, sia per il tasso variabile parametrato all'euribor sia per quello indicizzato al tasso Bce, ma con la presenza del tasso “floor” (tasso minimo) fissato al 3,50%.
Finanzia fino al 100% del valore di perizia dell'immobile e la commissione di istruttoria è pari a 0,50% dell'importo del mutuo.

- Per quanto riguarda i prestiti personali segnaliamo Banca Santander, che applica un tasso (Tan) a partire da 6,90% fino a 84 mesi, senza spese di istruttoria. L'offerta è valida fino al 15 luglio 2010.

fonte: Euribor.it

Tassi di usura luglio/settembre 2010

La Banca d'Italia stabilisce trimestralmente in base alla legge n° 108 del 7 marzo 1996 i tassi massimi d'interesse per un prestito o per un finanziamento superati i quali subentra il reato di usura, che non può essere superiore al 50% del tasso effettivo globale medio registrato nel trimestre precedente.


Tassi di interessi medi per i mutui nel periodo
1 gennaio – 31 marzo 2010
con applicazione dal 1 luglio al 30 settembre 2010:
Mutuo a tasso fisso 4,99%
Mutuo a tasso variabile 2,56%

Tassi anti-usura dal 1 luglio al 30 settembre 2010:
Mutuo a tasso fisso 7,485%
Mutuo a tasso variabile 3,840%

fonte: Euribor.it

Previsione tassi Euribor

L'Euribor è in continua crescita, seppur di pochi centesimi ogni giorno, ma costantemente si avvicina alla soglia psicologica dell'1% per la scadenza a 3 mesi. L'euribor 3m è ormai vicino al tasso di riferimento della BCE, fissato all'1% dal maggio 2009, e proprio entro settembre la scadenza a 3 mesi dovrebbe essere essere vicina all'1%, mentre la scadenza a 6 mesi vicina all'1,25% e l'euribor 1 mese intorno a 0,75%.
La crescita dovrebbe poi essere più lenta nel 2011 e 2012 e potrebbe portare il tasso al 3% soltanto nel 2013, ai livelli della media storica da quando esiste il tasso, dal 1999.

fonte: Euribor.it

Interessante: Luxottica, utili in crescita del 30%

Luxottica  ha chiuso il secondo trimestre 2010 con un utile netto di 150,1 milioni eu, in crescita del 30,1% rispetto allo stesso periodo precedente. Il fatturato è cresciuto del 13,8% a 1,595 miliardi eu. L'utile operativo è cresciuto del 27,1% a 258,3 milioni e l'Ebitda del 22,2% a 335,4 milioni.

Per il 2010 la società ha confermato le prospettive fornite a marzo, con un miglioramento dei ricavi compreso tra il 4-6% circa e un utile operativo che registrerà un incremento doppio rispetto a quello del fatturato. I profitti netti saranno in crescita tripla rispetto al trend dei ricavi.

Interessante: Contratto da 400 milioni $ in Kuwait per Maire Technimont

Maire Tecnimont si sarebbe aggiudicata un contratto da 400 milioni di dolari per la realizzazione di un impianto trattamento gas nella raffineria di Mina al-Ahmadi in Kuwait. Il completamento dei lavori è previsto nel 2013. L'ufficializzazione del contratto dovrebbe avvenire nei prossimi giorni.


Chi sono i Brokers?

I Brokers sono considerati dei mediatori. Ciò è disciplinato dal registro unico degli Intermediari. Nella loro pratica quotidiana i brokers svolgono una molteplicità di funzioni, sia sul versante delle compagnie d’assicurazione che su quello dei clienti, che vanno ben oltre la semplice e tipica mediazione.
Queste pluralità di attività, si sintetizzano in tre momenti fondamentali, che possono essere demandati in toto al broker oppure singolarmente:

•la stipulazione dei contratti;

•la gestione dei contratti;

•la gestione dei sinistri.

In ogni caso, nella prassi, sia che il cliente ricorra, per la prima volta, alla consulenza del broker per lo studio di una copertura assicurativa particolare, piuttosto che per la gestione di un sinistro complesso, l’orientamento del mercato si muove nella direzione di mandati totali ed in esclusiva.

Ciò é facilmente intuibile per le seguenti ragioni:

•la stretta relazione di continuità esistente fra questi tre momenti che costituiscono l’insieme del prodotto assicurativo;

•il desiderio molto avvertito di una assistenza a 360° da parte del cliente, molto spesso maltrattato dalle compagnie d’assicurazione, che vive il problema come bisogno di tutela e sicurezza;

•la serietà professionale da parte del broker che, coerentemente con la sua ragion d’essere, non può scaricare su altri le varie problematiche emergenti durante la vita dei contratti affidati alle sue cure.
 
 

Cosa è una Commodity?

Commodity è un termine inglese che indica un bene per cui c’è domanda ma che è offerto senza differenze qualitative sul mercato ed è fungibile, il prodotto è quindi lo stesso indipendentemente da chi lo produce, come per esempio il petrolio o il latte. Entrato oramai nel gergo commerciale ed economico per la mancanza di un equivalente italiano, deriva dal francese commodité, col significato di ottenibile comodamente,pratico.
Una commodity deve essere facilmente stoccabile e conservabile nel tempo, cioè non perdere le caratteristiche originarie. L’elevata standardizzazione che caratterizza una commodity ne consente l’agevole negoziazione sui mercati internazionali. Le commodity possono costituire un’attività sottostante per vari tipi di strumenti derivati, in particolare per i future. Una delle caratteristiche di una commodity è che il suo prezzo viene determinato dal mercato.
Generalmente il trading in commodities prevede prodotti agricoli o prodotti di base non lavorati come l’oro, il sale, lo zucchero, il caffè. La commodification accade quando beni o servizi di un determinato mercato perdono la loro differenziazione. Spesso questo avviene quando c’è una diffusione della conoscenza per offrire efficientemente quel determinato prodotto o servizio.
Alcuni esempi di commodification possono essere medicine non più protette da brevetto o microprocessori la cui tecnologia è diventata pubblica e la cui produzione esclusiva non è più garantita da contratti. Diversificazione e protezione del capitale dai fenomeni inflazionistici rappresentano due fondamentali obiettivi nella costruzione di un portafoglio; sotto questo profilo le materie prime sono da sempre state apprezzate per la loro bassa correlazione con le tradizionali classi di investimento (tipicamente azioni e obbligazioni), che consente a parità di altre condizioni di migliorare il profilo rischio-rendimento di un portafoglio, e la loro strutturale rivalutazione nei periodi di incremento generale dei prezzi


Cosa sono gli stress test bancari?

Al fine di valutare l’adeguatezza prospettica delle risorse patrimoniali rispetto ai rischi assunti, le banche, nell’ambito dell’attività di misurazione e gestione del rischio di credito, devono condurre prove di stress (stress test) relative ai portafogli ricompresi nel perimetro di convalida. Le prove di stress possono essere condotte a diversi livelli di aggregazione.
La presenza di adeguate metodologie per la realizzazione delle prove di stress è requisito per la convalida dei sistemi di rating interni. Inoltre, nell’ambito della convalida, i risultati delle prove di stress contribuiscono alla valutazione da parte della Banca d'Italia della coerenza delle risorse patrimoniali con i rischi che potrebbero
emergere anche in condizioni di mercato non normali. I risultati delle prove di stress costituiscono altresì oggetto del processo di controllo prudenziale nell’ambito del 2° pilastro.

Tipo di prove di stress

Le prove di stress comprendono una serie di metodologie, di diversa complessità e sofisticatezza, che consentono di simulare la sensibilità di un portafoglio a variazioni estreme ma plausibili di uno o più fattori di rischio. Le analisi di sensitività sono utilizzate per valutare l’adeguatezza del capitale alla variazione di un unico fattore di rischio; le analisi di scenario sono impiegate per simulare l’impatto sulle dotazioni patrimoniali di uno shock avverso che conduca alla variazione contemporanea di un insieme di fattori di rischio.
Le banche che adottano il metodo dei rating interni per la misurazione del rischio di credito devono effettuare prove di stress che includano sia analisi di sensitività siaanalisi di scenario. Nel realizzare queste ultime, le banche devono considerare sia scenari storici sia scenari ipotetici.

Le prove di stress devono essere condotte utilizzando ipotesi di shock di diversa entità. Le banche devono valutare almeno l’impatto di una lieve recessione (ad esempio, due trimestri consecutivi di crescita nulla del prodotto interno).

Profili metodologici

Nell’ambito delle prove di stress, le banche valutano la migrazione delle esposizioni tra le classi di rating.

Le analisi di scenario devono:

· essere plausibili;

· essere coerenti con i modelli quantitativi utilizzati dalla banca al fine di sfruttare l’esperienza acquisita nell’utilizzo del modello al fine della più corretta interpretazione dei risultati delle prove di stress;

· includere scenari che siano costruiti per tenere conto delle specificità del portafoglio della banca e delle fonti di rischio ad esso relative;

· fornire alla banca informazioni utili che possano trasformarsi in azioni concrete.

Orizzonte temporale

Le banche devono considerare orizzonti temporali sufficientemente lunghi da consentire il pieno dispiegamento degli effetti dello shock sul proprio portafoglio. Poiché l’impatto di condizioni macroeconomiche avverse sul rischio di credito tende a non essere immediato, l’orizzonte temporale non deve essere inferiore a 1 anno; l’impatto dovrebbe essere valutato almeno nei successivi due anni.

Frequenza

Nel determinare la frequenza con la quale condurre le prove di stress per il rischio di credito, le banche possono contemperare la necessità di avere una visione aggiornata della propria esposizione ai rischi con l’esigenza di contenere l’onere connesso con la realizzazione delle simulazioni. Una frequenza più bassa può essere dunque giustificata  sulla base della complessità delle tecniche utilizzate per la conduzione degli esercizi. In ogni caso, le banche devono condurre le prove di stress per il rischio di credito con
frequenza almeno annuale.

Profili organizzativi

L’intero processo per la realizzazione delle prove di stress deve essere adeguatamente documentato. In particolare, la documentazione deve descrivere l’allocazione delle responsabilità per la conduzione delle prove, le ipotesi sottostanti le analisi di sensitività e di scenario, le metodologie statistiche e le basi dati impiegate e le modalità di reporting al Consiglio di amministrazione e all’Alta direzione.
Le banche devono periodicamente valutare l’adeguatezza delle procedure di stress test, anche in relazione alle mutate caratteristiche del portafoglio. Tale valutazione deve avere frequenza almeno annuale.


Nuovo mutuo proposto da IWBank

IWBank, la banca on line del gruppo UBI leader nei servizi di banking on line, arricchisce la propria gamma prodotti di finanziamento per l’acquisto della casa lanciando “IWMutuo Cap”: un nuovo prodotto che offre i vantaggi del mutuo a tasso variabile con la presenza di un “tetto” massimo che tutela da un possibile incremento dei tassi di mercato oltre la soglia stabilita al momento della stipula.
Il nuovo “IWMutuo Cap” infatti consente di beneficiare della maggiore flessibilità del prodotto a tasso variabile e di mantenere l’importo della rata più basso rispetto a quello del tasso fisso, oltre che di avvantaggiarsi di eventuali ulteriori riduzioni dei tassi legate all'andamento dei mercati. Inoltre chi sottoscriverà il nuovo prodotto entro il 30 settembre 2010 potrà usufruire della promozione di lancio che prevede un tasso massimo applicato pari al 5,40%, con una riduzione dello 0,10% rispetto allo standard di 5,50%. IWMutuo CAP è indicizzato all’Euribor 3 mesi ed è richiedibile per l'acquisto, per la sostituzione/surroga o per la sostituzione con liquidità.
Le durate previste vanno da 10 a 30 anni; perizia, istruttoria, incasso e gestione della rata sono gratuite. “IWMutuo CAP è la soluzione ideale per chi cerca un mutuo in linea con l'andamento dei mercati ma non vuole rinunciare alla tutela del mutuo a tasso fisso” ha dichiarato Vincenzo Tedeschi, Responsabile Marketing e Prodotti di IWBank “perché offre la sicurezza di una rata massima certa anche in caso di incremento dei tassi oltre la soglia stabilita. L'importo della rata può infatti variare nel tempo, ma non supererà mai il limite massimo stabilito contrattualmente”. Come per gli altri mutui della banca, anche per IWMutuo CAP sono previste coperture assicurative modulabili a seconda delle esigenze del cliente, per tutelarsi in caso di difficoltà nel rimborso delle rate: “protezione debito”, che garantisce l’estinzione del debito in caso di inabilità permanente, e “protezione rata”, che assicura il pagamento delle rate durante il periodo di inabilità temporanea o in caso di perdita dell’impiego.
Sul sito IWBank il cliente ha la possibilità di effettuare on line il calcolo della propria rata e consultare il Prospetto ESIS, il modulo informativo europeo per la trasparenza bancaria, con le condizioni economiche sempre aggiornate. Potrà inoltre seguire l’andamento della propria pratica in tempo reale usufruendo dei servizi di consulenza multimediali della banca, attraverso chat, mail e call center e seguirne l’esito con il tracking costante a sua disposizione sul sito. Infine, grazie al sistema di Business Process Management adottato da IWBank a supporto dell’attività di istruttoria, potrà usufruire di tempi di delibera notevolmente ridotti rispetto ai tempi standard..

fonte: Bluerating

Logo IWBank gif120x60

Previsioni: la lancetta si sposta sull’Asia

Nei primi cinque mesi del 2010, le preferenze dei gestori si sono spostate in modo alterno tra Stati Uniti ed Asia, mettendo in ombra l’Europa. Giugno non ha fatto eccezione. Secondo l’ultimo sondaggio, condotto tra le principali case di investimento italiane ed estere che operano sul territorio, le due aree rimarranno protagoniste nella seconda parte dell’anno. In particolare, il Pacifico dovrebbe aver superato alcuni importanti ostacoli che hanno caratterizzato il primo semestre.

Europa sulle montagne russe

La volatilità resterà alta sui listini europei, perché permarranno i timori sul debito sovrano di alcuni Paesi e la ripresa economica rimane flebile. I gestori sono divisi tra chi non prevede grossi scostamenti dagli attuali livelli (45% degli intervistati) e chi si aspetta un rialzo (45%), perché potrebbero esserci sorprese positive sul fronte degli utili. L’euro debole, infatti, favorirà non solo gli esportatori, ma anche le aziende domestiche che subiranno meno la concorrenza di quelle estere. I fund manager prevedono una crescita inferiore delle Borse europee rispetto a quelle statunitensi ed asiatiche, ma pensano ci possano essere occasioni di investimento. Per Richard Halle, gestore di M&G Investments, gli investitori con una strategia value (che acquistano titoli a costi relativamente bassi con l’aspettativa di un aumento dei prezzi) hanno oggi le migliori opportunità dallo scoppio della bolla della new economy dieci anni fa, perché i bilanci societari sono in buono stato e il rendimento da dividendi è più alto di quello delle obbligazioni.


E' in arrivo una recessione a W?

Gli americani la chiamano Double dip recession, conosciuta anche come recessione a W, proprio a causa dell’andamento che la caratterizza, ovvero due cadute dell’attività economica molto ravvicinate tra loro. Le recessioni di questo tipo sono estremamente rare, tanto che dal dopoguerra se ne ricorda una sola, a cavallo tra la fine degli anni ‘70 e l’inizio degli anni ‘80.
Ciò nonostante, l’alta volatilità dei mercati registrata nelle ultime settimane segnala il timore di andare incontro ad una nuova fase di recessione, almeno in Europa, creando così un circolo vizioso. Infatti, sovente è il sentiment stesso degli investitori che finisce per diventare un rischio.
“L’ultima recessione a W si è verificata nel momento in cui i Paesi sviluppati sono passati dalla fase inflazionistica degli anni Settanta alla più bilanciata crescita dei decenni successivi”, afferma Ad Van Tiggelen, senior investment specialist di ING IM nel suo ultimo report mensile. Il mondo occidentale sta affrontando anche oggi una fase di transizione. “Sembra infatti che il periodo di inflazione modesta degli ultimi decenni si stia trasformando in un trend disinflazionistico, non privo tra l’altro di un rischio di delfazione”. Insomma, la possibilità di ricadere in uno scenario recessivo non sembra poi così lontana.

Continua a leggere l'articolo

L'inflazione non fa paura, aumenta il peso dei bond nei portafogli

Più obbligazioni tradizionali e meno inflation-linked. Come ogni trimestre, Ibbotson Associates, società del gruppo Morningstar specializzata nei servizi di asset allocation, ha rivisto i portafogli, studiati per tre tipologie di investitori con differente propensione al rischio.

Mercati in ribasso nel trimestre

Il secondo trimestre del 2010 è stato caratterizzato da perdite sui mercati azionari globali, in particolare le azioni italiane ed europee hanno segnato la peggiori performance delle Borse occidentali. La svalutazione dell’euro rispetto alle maggiori valute è proseguito, attenuando i risultati negativi degli strumenti finanziari in divisa estera detenuti dagli investitori italiani. Anche il mercato immobiliare del Vecchio continente ha registrato rendimenti negativi in linea con l’azionario. Le obbligazioni governative e corporate, invece, hanno terminato il trimestre con un risultato leggermente positivo.

Performance di portafoglio

Il portafoglio più conservativo è andato meglio rispetto agli altri due più aggressivi. Il moderato ha sovraperformato il benchmark nel trimestre, grazie al sovrappeso dei corporate bond in euro. Nonostante la minore esposizione alle azioni italiane, i portafogli dinamico e bilanciato hanno reso meno dei propri benchmark, a causa del sovrappeso dell’equity e del settore immobiliare.
Il ribilanciamento dei portafogli, sulla base dei segnali del secondo trimestre, ha portato a una riduzione del settore immobiliare, mentre le azioni continuano ad essere sovrappesate rispetto alle obbligazioni. E nel reddito fisso è stato accresciuta la quota di bond tradizionali rispetto a quelli legati all’inflazione.

Origine ed evoluzione del Trading Online

  Il trading online nasce intorno agli anni 90 negli Stati Uniti, dove alcune banche, grazie allo sviluppo sempre più veloce di internet, decisero di fornire ai loro clienti un metodo nuovo di operare sui mercati, andando a risparmiare anche le tariffe legate all’operatore.
  Al giorno d’oggi, per colpa del continuo abbassamento dei tassi d’interesse di tutti i prodotti bancari (esempio clamoroso i BOT) e della dinamicità inarrestabile delle borse, tutti i sistemi bancari forniscono ai loro clienti un conto corrente legato ad un online banking con incluso servizio di trading online.
  Lo sviluppo di società intermediarie e la distribuzione di piattaforme di trading sempre più differenziate ed evolute hanno permesso a tutti gli investitori interessati di effettuare operazioni su qualsiasi tipo di prodotto, dal trading su azioni singole a quello sugli indici, dal mercato delle valute a quello delle materie prime, offrendo così un offerta a 360 gradi capace di competere e a volte superare l’ online trading offerto dai più rinomati istituti bancari.
  La possibilità di utilizzare internet ha reso più veloci le operazioni, permettendo la nascita di società volte alla speculazione a breve termine, introducendo così tecniche di scalping e di trading intraday, ovvero di tecniche di speculazione con operazioni dalla durata di ore o al massimo di un giorno. Questi meccanismi di trading hanno introdotto una vera e propria evoluzione del sistema finanziario destinato ai privati, con un numero sempre crescente di investitori.


Le ultime 4 obbligazioni Barclays Scudo

10,5% INVERSE FLOATER scadenza 16/06/2025, cod. ISIN: IT0006715392, rimb.100% a scadenza.
Cedola fissa annuale pagata semestralmente pari al 10,5% lordo per i primi due anni (9,188% netto) e successivamente, fino a scadenza, cedole variabili annuali lorde pagate semestralmente pari al 9% meno due volte il valore del tasso Euribor 6 mesi, con un minimo pari a 1% lordo annuale (0,875% netto). Vedi prospetto informativo , vedi condizioni definitive

6x6 scadenza 16/06/2025, cod. ISIN: IT0006715418, rimb.100% a scadenza. Cedola fissa annuale pagata semestralmente pari al 6% lordo per i primi sei anni (5,25% netto) e successivamente, fino a scadenza, cedole variabili annuali lorde pagate semestralmente pari a 6% meno il valore del tasso Euribor 6 mesi, con un minimo pari al 2% lordo annuale (1,75% netto). Vedi prospetto informativo , vedi condizioni definitive

FISSO 4,60% scadenza 16/06/2022,  cod. ISIN: IT0006715426, rimb.100% a scadenza. Cedola fissa annuale lorda pari al 4,60% (4,025% netto). Vedi prospetto informativo , vedi condizioni definitive


MENSILITA' scadenza 16/06/2019, cod. ISIN: IT0006715400, rimb.100% a scadenza. Cedole variabili annuali lorde pagate mensilmente pari al tasso Euribor 3 mesi + 0,75%, con un minimo del 3% lordo annuale (2,625% netto). Vedi prospetto informativo , vedi condizioni definitive 

fonte: Barclays

Le ultime 4 obbligazioni RBS

ROYAL Top Inverse scadenza 09 luglio 2025, cod. ISIN: NL0009487453 - Vedi Prospetto informativo

ROYAL 7% Inverse scadenza 09 luglio 2016, cod. ISIN: NL0009487461 - Vedi prospetto informativo

ROYAL 5% (cedola semestrale)  5% fisso annuo, scadenza 22.06.2020, cod. ISIN: NL0009483825 Vedi prospetto informativo

ROYAL 8% STEEPENER (cedola semestrale) 8% fissa annua per i primi due anni e per i rimanenti 8 anni 3 volte il differenziale, se positivo, tra il tasso swap 10 anni ed il tasso swap 2 anni, con cedola minima garantita del 3%, scadenza 22.06.2020, cod. ISIN: NL0009483833 Vedi prospetto informativo


Cda FIAT vara spin off

Il cda Fiat ha varato il progetto di scissione parziale dei business veicoli industriali, macchine agricole e costruzioni e relativi motori e trasmissioni, che saranno trasferiti a una società di nuova costituzione chiamata, come anticipato, Fiat Industrial spa.
La data di efficacia della scissione è prevista al'1 gennaio 2011 e, si legge in una nota, le azioni di Fiat Industrial saranno assegnate ai soci Fiat in ragione di una a una.
Le due società (Fiat spa e  Fiat Industrial) saranno quotate separatamente.
In conseguenza della scissione il patrimonio netto Fiat sarà ridotto di poco più di 3,750 miliardi di euro e tale riduzione non sarà effetto della cancellazione di azioni ma di una riduzione proporzionale del valore nominale delle azioni, pari a 3,5 euro per ciascuna categoria dal 1° gennaio 2011.
Il valore nominale di ciascuna categoria di azioni Fiat Industrial sarà 1,5 euro. Le azioni proprie possedute da Fiat, circa 3% del capitale sociale, non saranno trasferite a Fiat Industrial e quindi dopo la scissione Fiat spa deterrà una pari percentuale di Fiat Industrial.
L'assemblea per le delibere relative allo spinoff è attesa il 16 settembre. Dalla scissione non nascono diritti di recesso per i soci.

Interessante: EUROTECH, nuovi contratti per 4,2 milioni di dollari

Eurotech ha annunciato oggi la sottoscrizione di vari contratti con DynaVox per la fornitura dei computer miniaturizzati per un valore totale di 4,2 milioni di dollari. Le consegne avverranno nel 2010 e 2011. Dynavox è un cliente acquisito nel 2009 che si occupa di realizzare soluzioni innovative a supporto della comunicazione di persone disabili.
Con questo nuovo ordine Eutotech porta a 15,5 milioni di dollari la raccolta ordini delle ultime due settimane, spingendo il cumulato da inizio anno a oltre 45 milioni di dollari. Una situazione che permette alla società di coprire già oggi oltre il 15% del fatturato atteso nel 2011.

Ottimi risultati dalla trimestrale FIAT

Fiat vola in rialzo del 5,6% dopo avere diffuso stamattina i conti del secondo trimestre che hanno evidenziato un trading profit più che raddoppiato a 651 milioni di euro, dai 310 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Gli analisti in media si aspettavano un trading profit di 359 milioni.
Fiat ha chiuso il secondo trimestre del 2010 con i ricavi di gruppo per 14,8 miliardi di euro, in crescita del 12,5% rispetto allo stesso periodo 2009, mentre il trading profit di gruppo è stato di 651 milioni da 310 milioni.

Il trading profit dell'Auto (senza Ferrari e Maserati) è stato di 185 milioni, mentre per Cnh è stato di 263 milioni, in crescita rispetto ai precedenti 123 milioni di euro. Iveco ha chiuso il periodo con un trading profit di 50 milioni, in crescita di 32 milioni rispetto allo stesso periodo 2009.
L'utile lordo di gruppo è stato pari a 374 milioni, contro una perdita di 16 milioni nello stesso periodo 2009, mentre l'utile netto è stato di 113 milioni, contro la perdita di 179 milioni nel 2009. Il debito è stato di 3,7 miliardi, in diminuzione di un miliardo di euro.
La generazione di cassa del trimestre ha permesso a Fiat di abbassare il suo debito netto di un miliardo.


L’incredibile attualità della Teoria Generale di Keynes

La Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta è l’opera fondamentale scritta da John Maynard Keynes nel 1936 nonché testo fondativo della macroeconomia moderna. La stagnazione prolungata dell’economia britannica, colpita dal propagarsi della crisi economica internazionale e ancor prima dallo shock deflazionistico provocato dal ritorno del Regno Unito al Gold Standard nel 1925, spinse Keynes ad analizzare aspetti e trovare soluzioni oggi ri-considerate dai nostri governanti. Vi proponiamo qui un estratto dell’opera (pp. 345-346, ed. it.) volto ad evidenziare l’incredibile attualità e la straordinaria aderenza dei temi trattati rispetto alla difficile situazione economica odierna. Del tutto straordinario se pensiamo che quest’opera è stata concepita quasi 80 anni fa, quando i mercati finanziari erano notevolmente meno sviluppati e non esistevano tutti gli strumenti “di rischio” oggi contrattati.

“In seguito allo sviluppo dei mercati finanziari (e all’incremento della quota di azioni posseduta da persone che non amministrano direttamente le aziende né hanno alcuna cognizione specifica delle condizioni presenti e future) l’elemento di conoscenza reale nella valutazione degli investimenti è seriamente diminuito . […] Le fluttuazioni di breve periodo dei profitti associati agli investimenti esistenti tendono, nonostante il loro carattere spesso effimero, a esercitare sul mercato un’influenza eccessiva e a tratti assurda. […] Una valutazione convenzionale, risultato della psicologia di massa di un gran numero di individui ignoranti, è soggetta a variazioni violente in seguito a improvvise fluttuazioni dell’opinione, dovuta a fattori che in realtà non esercitano una grande influenza sul rendimento prospettico. Ciò avviene in particolare in tempi anormali, quando l’ipotesi di una continuazione indefinita dello stato di cose esistente è meno plausibile del solito, anche se non vi sono motivi espliciti per prevedere un mutamento definito. […] Nei mercati finanziari il compito degli investitori e degli speculatori professionali non è tanto quello di compiere le previsioni migliori a lungo termine sul rendimento probabile di un investimento, sconfiggendo le oscure forze del tempo e dell’ignoranza, quanto piuttosto di prevedere il livello cui il mercato valuterà quell’investimento di lì a breve, sotto l’influenza della psicologia di massa, riuscendo a passare al prossimo la moneta cattiva o svalutata prima degli altriOgni giorno nel mercato finanziario si combatte una guerra d’astuzia da cui emerge vincitore chi è capace, meglio e prima degli altri, di intuire i mutamenti nell’opinione media del mercato, agendo di conseguenza. […] Oltre che dallo stato di fiducia dello speculatore e dell’investitore professionale, l’andamento del mercato finanziario dipende dalla fiducia, anch’essa mutevole ed instabile, degli istituti finanziatori verso coloro che domandano denaro a prestito. […] Gli speculatori possono non causare alcun male, come bolle d’aria in un flusso continuo di intraprendenza; ma la situazione è seria quando l’intraprendenza diviene la bolla d’aria in un vortice di speculazione. Quando lo sviluppo del capitale di un paese diventa un sottoprodotto delle attività di una casa da gioco, è probabile che vi sia qualcosa che non va bene. […] Queste tendenze sono una conseguenza difficilmente evitabile dei mercati di investimento “liquidi”, che con tanto successo noi abbiamo organizzati. L’introduzione di una forte imposta di trasferimento (la tanto discussa Tobin Tax ndr) per tutte le negoziazioni potrebbe dimostrarsi la forma più utile, allo scopo di mitigare il predominio della speculazione sull’intraprendenza”
Lo scetticismo di Keynes nei confronti dei mercati finanziari è temperato tuttavia dal riconoscimento della loro utilità nel garantire la liquidità per i singoli investitori (nonostante lui stesso spesso parli di "feticcio della liquidità"). Detto ciò, a  noi reduci di tanti crolli, scoppi di bolle speculative e inspiegabili apprezzamenti o deprezzamenti distanti anni luce dai valori fondamentali di alcune imprese quotate, rimane lo sconcerto e l’ammirazione verso il pensiero di un economista così lontano ma incredibilmente attuale; come se queste parole fossero state scritte questa mattina…
Molto probabilmente le crisi attraversate in questi anni, che hanno coinvolto e sconvolto l'economia mondiale, non sarebbero accadute, o almeno non con questa virulenza, se il pensiero keynesiano fosse stato più ascoltato, studiato ed applicato..

Dott.ssa Valeria Ponis

Interessante: Servizi Italia acquisisce 2 nuovi contratti

Ancora due nuovi contratti per Servizi Italia, società di servizi per gli ospedali specializzata in sterilizzazione e biancheria, ha acquisito due nuovi contratti in Veneto del valore complessivo di 6,3 milioni di euro per l'intera durata dell'appalto. Nel primo caso si tratta di un contratto di 6 anni per un ammontare complessivo di 4,7 milioni, mentre nel secondo, della durata di 5 anni, il controvalore è di 1,6 milioni.

Interessante: Yoox negli USA cresce a 2 cifre

L'AD di Yoox, Federico Marchetti, in un articolo apparso sul Wall Street Journal, ha dichiarato di attendersi per i prossimi anni negli USA una crescita a doppia cifra.

ilcreaviaggi.com: scegli tu la tua vacanza e non la tua agenzia 

Principali differenze fra Banca Centrale Europea e Federal Reserve

Le principali differenze fra i due principali istituti monetari sono classificabili come segue:
  1) La strategia della BCE sino al 2003 era quella di annunciare la crescita di M3 (l'aggregato monetario più ampio, che comprende il contante, i depositi con scadenza fino a 2 anni, i depositi rimborsabili con preavviso fino a 3 mesi e titoli emessi dal settore delle istituzioni finanziarie monetarie) la FED invece, fonda i suoi interventi scegliendo non un aggregato monetario ma un tasso di interesse desiderato, il Federal Fund Rate.
  2) Il Chairman della FED dura in carica 14 anni, quello della BCE 8.
  3) La FED ha obblighi di rendicontazione periodica al Congresso degli Stati Uniti, la BCE non ha obblighi di rendicontazione periodica nei confronti di alcuna autorità.
  4) Gli obiettivi della FED sono molto ampi (definizione e conduzione della politica monetaria, supervisione e regolamentazione, stabilità del sistema finanziario e vari servizi al governo), l'obiettivo principe della BCE invece è il contenimento dell'inflazione.
  5) La FED a differenza della BCE ha un ruolo molto attivo nella tutela dei risparmiatori (mediante l'emanazione di apposite Regulations)
  6) La FED non si è imposta un vincolo di Inflazione (Inflation Targeting), ciò le consente di improntare la gestione dei propri obietttivi in maniera meno vincolata meglio adattandosi alle variazioni del ciclo economico.
  7) La BCE effettua le operazioni di mercato aperto con cadenze precise (una volta a settimana), per la FED  tali operazioni hanno cadenza giornaliera perchè la FED intende raggiungere giornalmente l'obiettivo del Federal Fund Rate preposto.
  8) La FED effettua operazioni di vendita a pronti e acquisto a termine  (Reverse REPO) a differenza della BCE che, quando vuole ridurre la base monetaria in circolazione, rinnova P/T per un importo minore.
  9) Per le banche appartenenti al Federal Reserve System il pericolo di mantenimento della riserva obbligatoria è di 14 giorni (per le banche piccole è di una settimana) ed il calcolo è basato sul valore assunto dagli aggregati nelle due settimane precedenti. Per la BCE è di 30 giorni.
E' ammessa la mobilitazione delle riserve ma la FED scoraggia vivamente il mantenimento di saldi giornalieri negativi sui quali fa pagare un tasso penalizzante.
  10) La FED, tramite l'Emergency Credit ha la facoltà di concedere prestiti anche ad imprese industriali e altri intermediari finanziari diversi dalle banche, la BCE non ha questa facoltà, può concedere credito solo alle banche aderenti al sistema Europeo.
  11) Prima dell'introduzione dei Term Auction Facility (programma di aiuti temporaneo introdotto a seguito della crisi del 2008 volto ad affrontare eventuali "forti pressioni in termini di finanziamento di breve termine sui mercati"), la FED non aveva una modalità di finanziamento ad asta (come per le operazioni di rifinanziamento a medio lungo termine della BCE) per immettere o drenare liquidità per un periodo di tempo più lungo rispetto a quello previsto per le normali operazioni di P/T.
  12) Il sistema finanziario americano, essendo "Market Oriented" , fa sì che gli impulsi di politica monetaria posti in essere dalla FED si propaghino al settore reale dell'economia americana per tramite dei mercati finanziari, mentre nel sistema finanziario europeo (cdd. "Bank Oriented") sono le banche che svolgono un ruolo primario nel finanziamento delle attività produttive attraverso il credito.
  13) Le minute delle discussioni del Board of Governors vengono rese pubbliche, quelle del Consiglio Direttivo della BCE no.

Dott.ssa Valeria Ponis

ilcreaviaggi.com per essere tu a scegliere la tua vacanza

Indice trimestrale sulla produzione nelle costruzioni: I trimestre 2010

L’Istat diffonde le stime provvisorie, relative al primo trimestre del 2010, dell’indice trimestrale della produzione nelle costruzioni. La produzione di questo indicatore è prevista dal Regolamento del Consiglio europeo (n. 1165/98) sulle statistiche congiunturali.

Nel primo trimestre 2010 l'indice destagionalizzato della produzione nel settore delle costruzioni con base 2005=100 è diminuito dell’1,8 per cento rispetto al trimestre precedente.
L’indice corretto per gli effetti di calendario ha segnato un calo del 6,6 per cento rispetto al primo trimestre del 2009. Nel medesimo confronto temporale, l’indice grezzo è diminuito del 6,4 per cento.

Indici dei prezzi al consumo maggio 2010

Nel mese di maggio 2010 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività comprensivo dei tabacchi è stato pari a 139,6, registrando una variazione di più 0,1 per cento rispetto al mese di aprile e di più 1,4 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; al netto dei tabacchi l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, pari a 138,8, ha presentato nel mese di maggio 2010 una variazione congiunturale nulla e una variazione tendenziale pari a più 1,3 per cento.

Relazione sul Federalismo fiscale

RELAZIONE DEL GOVERNO ALLE CAMERE IN OTTEMPERANZA ALLA DISPOSIZIONE DELL'ART. 2, COMMA 6, DELLA LEGGE 5 MAGGIO 2009, N. 42


Guarda la relazione in pdf

Buone notizie sul monetario: le banche chiedono meno fondi

Le banche dell'eurosistema hanno chiesto meno fondi del previsto al finanziamanto della Bce di oggi, quello a sei giorni, che insieme a quello di ieri a 3 mesi, era stato organizzato per far fronte alla scadenza su oggi del p/t a un anno da 442 miliardi.
Le richieste, tutte soddisfatte, sono state pari a soli 111 miliardi, che sommati alla domanda per il p/t a tre mesi portano a un rinnovo attorno a 243 miliardi.
Si tratta di circa 200 miliardi in meno rispetto alla cifra in scadenza dal p/t a 12 mesi, che andranno a ridurre l'ammontare dei depositi overnight stasera (risultato domani).
"Il risultato delle due operazioni, così contenute rispetto alla scadenza, è stato positivo, segno che le banche non hanno così tanta necessità di fondi come sembrava e conferma il sospetto che molta della partecipazione al p/t a un anno fosse speculativa più che una vera necessità" dice uno strategist.
Le banche che oggi hanno partecipato al finanziamento sono state 78, quelle all'asta di ieri 171 (una parte delle quali potrebbero essere state presenti a entrambi le operazioni) contro ben 1.100 banche che hanno chiesto fondi al p/t del luglio scorso.
"Buona parte delle banche evidentemente hanno la percezione di poter andare sul mercato a finanziarsi, a tassi più bassi, invece che al p/t della Bce" dice un altro strategist. "Un'altra buona notizia, perchè significa che non c'è tutta la crisi del credito che si temeva".

Finanza Comportamentale: Il Test degli Otto colori di C. Lüscher

Non basta conoscere i meccanismi “sociali” dell’investimento azionario, ma occorre un’adeguata percezione della propria struttura psicologica che viene coinvolta ogni qualvolta si viene a contatto con un evento potenzialmente stressante quale, appunto, la borsa e la sua volatilità.

Ciascuno degli otto colori è stato attentamente scelto per il suo particolare significato psicologico e fisiologico, per la sua struttura. Questo significato è di portata generale ed è lo stesso in tutto il mondo, per il giovane ed il vecchio, per l'uomo e la donna, per il colto e l'incolto, a qualunque grado di cultura sociale.
Se solo di gioco si trattasse, non avremmo problema alcuno, ma l’approccio iniziale magari di “ludico investimento “si traduce spesso in un’avventura tormentata, ricca di estremizzazioni comportamentali.
Così Vi proponiamo, senza alcuna pretesa, un divertente modo per avvicinarsi all’autoanalisi, per capire le proprie tendenze, emozioni, reazioni, partendo da un simpatico test:

quello degli otto colori ( e del loro significato) di Carl Lüscher.

GIALLOVERDEMARRONE – NERO -- ROSSO -- BLU -- GRIGIOVIOLA

ISTRUZIONI:

Fornitevi di carta e matita e indicate i colori in ordine di gradimento (d’istinto, senza ragionare).

FATTO ?? Bene,

adesso leggete il significato degli otto colori  e confrorntatelo con quella che e’ la vostra autoimmagine, cioè del pensiero (e il giudizio) che avete di Voi stessi.


GIALLO:

 Il giallo è il più vivo dei colori del test . Poiché il rosso appare più denso e più pesante del giallo, esso è stimolante; poiché il giallo è più leggero e meno pesante del rosso, esso è più suggestivo che stimolante. Per esempio, mentre il giallo aumenta la pressione del sangue , la frequenza delle pulsazioni e della respirazione in modo simile al rosso, tuttavia è notevolmente meno stabile in questa sua azione. Le caratteristiche principali del giallo sono la sua brillantezza, la sua riflessività, le sue qualità radianti e la sua allegria, più apparente che sostanziale. Il giallo esprime l'affettività non inibita, un aprirsi o rilassarsi.
Opposto al Verde, n cui la contrazione indotta dalla tensione può anche dar luogo a crampo o a spasmo, il giallo rappresenta il rilassamento e la dilatazione. Psicologicamente, rilassarsi significa liberarsi da pesi, problemi, fastidi e restrizioni.
Il giallo corrisponde simbolicamente al caldo piacevole del sole, all'alone intorno al sacro calice, allo spirito felice ed alla felicità. La sua percezione sensoria è acutezza, il suo contenuto emotivo è il volo dell'animo pieno di speranza e di ottimismo, i suoi organi sono il sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Diversamente dal rosso, che agisce anche su questi sistemi, l'attività del giallo è più incerta e tende ad essere priva della coerenza e del designo (pianificatore) del rosso. L'individuo "giallo" può essere un turbine nell'industria, ma la sua attività si manifesta a sprazzi.
Se il giallo è scelto in prima posizione, c'è il desiderio di rilassarsi, e la speranza , o l'attesa, di una maggiore felicità, ed implica anche minore o maggior conflitto da cui è necessario liberarsi. Questa speranza di felicità, in tutte le sue innumerevoli forme, dall'avventura sessuale alla illuminante immagine filosofica ed alla perfezione, è sempre diretta verso il futuro; il giallo spinge in avanti, verso il nuovo, il moderno, verso ciò che si deve ancora sviluppare, ciò che non è ancora formato.
Dove il giallo è pesantemente accentuato o compensatorio, non c'è soltanto un forte desiderio di fuggire dalle difficoltà esistenti, di trovare una via di uscita che porterà sollievo, ma c'è anche probabilmente della superficialità, il mutamento per amore del mutamento, ed una richiesta pressante di esperienze alternative. Come il verde, il giallo vuole ottenere importanza ed un alta stima da parte degli altri, ma, diversamente dal verde, che è orgoglioso ed autocontrollato, il giallo non ha mai riposo, spingendosi sempre in avanti nel suo affannoso inseguire le ambizioni. Dove il giallo è compulsivo, imperativo, obbligatorio, inevitabile, può , pertanto cadere nella trappola dell'invidia.
Il verde è la perseveranza, il giallo è il mutamento. Il verde è tensione, il giallo è distensione. Tra questi due poli, c'è un conflitto che nasce dalla loro incompatibilità. Ecco il verde dell'ambizione, della
Stima di sé e richiesta di prestigio in guerra con la ricerca ottimistica del giallo dell'esperienza felice e dell'avventura. Dove predomina il verde, i muscoli volontari sono costantemente, sotto sforzo con il risultato che disturbi patologici possono avvenire nello stomaco o, intestino ,cuore e sistema circolatorio, condizioni che spesso sono in agguato negli individui molto ambiziosi. Poiché il grado di tensione è spesso intollerabile dove esistono tali condizioni, il verde è di solito rifiutato ed il giallo favorito, nel tentativo di compensarla ed alleggerirla.
Se il giallo è rifiutato e posto in sesta, settima ed ottava posizione, allora le speranze sono andate deluse, l'individuo si sta confrontando con un senso di vuoto, si sente isolato o tagliato fuori dagli altri. In uno stato d'animo così serio, le qualità di vivacità e di effervescenza del giallo sono guardate come inopportune e superficiali; più profonda è la delusione, e più indietro nella serie viene posto il giallo.
Il giallo rifiutato indica che la vita agitata , convulsa, ha dato luogo a delusione ed alla sensazione che le speranze non saranno realizzate. Questo tumulto può prendere forma di irritabilità, scoraggiamento o mancanza di fiducia e sospetto verso gli altri e i loro intenti. Se noi consideriamo quante persone raggiungono e mantengono il loro interesse nella vita solo per le loro speranze e attese, si apprezzerà allora quanto devastante sia l'effetto della mancanza della speranza e che il giallo rifiutato rivela un depauperamento allarmante di molti aspetti della vita. Il giallo rifiutato, pertanto, significa "un tentativo di proteggersi contro l'isolamento, ulteriori perdite o delusioni".
Le compensazioni prevedono varie forme. Frequentemente il blu è scelto in prima posizione, mostrando che la pace e l'unità sono necessarie come mezzo per ottenere una certa quantità di soddisfazioni. Il giallo rifiutato ed il blu preferito riflettono la tendenza ad aggrappassi, a legarsi a ciò che è familiare; questa combinazione è comune e si rivela in un genere piuttosto masochistico di attaccamento. Un tentativo può anche essere fatto per compensare la mancanza di speranza, lottando per la sicurezza, posizione e prestigio. I questo caso, il verde sarà il metodo essenziale della prima posizione.
Se il rosso si trova in prima posizione, allora la ricerca di avventura , di esperienza intensa, specialmente di eccessi sensuali, indicherà il mezzo adottato per fuggire il senso di delusione e di isolamento.
Il giallo è significativo, se non si trova dalla seconda alla quinta posizione.


VERDE:

Il verde del test è il colore che rappresenta la condizione fisiologica di " tensione elastica ". Esprime psicologicamente la volontà di operare, la perseveranza e la tenacia. Il verde, pertanto, è un'espressione di fermezza, di costanza e, soprattutto, di resistenza ai mutamenti. Indica la costanza dei punti di vista, come anche la costante autocoscienza e pone un alto valore sull'Io in tutte le forme di possesso e di autoaffermazione, poiché il possesso è considerato come un aumento, una crescita, sia della sicurezza che dell'autostima.
Da questo possiamo dedurre che la persona che sceglie il Verde in prima posizione vuole aumentare la fede nel proprio valore, sia con l'autoaffermazione , sia aggrappandosi fortemente ad una qualsiasi immagine idealizzata che ha di sé con il riconoscimento che si aspetta dagli altri, in deferenza alle doti possedute: la maggiore ricchezza, la superiorità delle doti fisiche, di educazione o culturali.
Il Verde corrisponde simbolicamente alla maestosa sequoia dalle profonde radici, orgogliosa ed immutabile, che domina sugli alberi meno alti; al temperamento austero ed autocritico; alla tensione di un arco.
La sua precisione sensoria è restrizione, il suo contenuto emotivo è l'orgoglio, i suoi organi sono i muscoli lisci involontari. Così l'ulcera gastrica e le difficoltà digestive sono spesso associate con fastidi circa possibili perdite di posizione, o fallimento personale.
Il Verde come tensione, pertanto, agisce come una diga dietro cui l'eccitazione di stimoli esterni si ammassano senza essere filtrati, aumentando il senso di orgoglio, di superiorità, dell'autocontrollo nei
riguardi degli altri, di potere, della capacità di dominare gli eventi, o , almeno di manovrarli e dirigerli.
Questa chiusura e questa soppressione degli stimoli esterni, portano a molte forme e gradi di controllo non solo nel senso di direzioni scelte, ma anche come accuratezza nel verificare e controllare i fatti, come memoria precisa ed accurata, chiarezza di presentazione, analisi critica e consistenza logica, il tutto proiettato verso il formalismo astratto.
Questo comportamento da Verde può anche trovare espressione in una ricerca di migliori condizioni, come una salute migliore, una vita più utile e più lunga, sia per sé stessi che per gli altri. In questo caso, si ha il riformatore rivolto a migliorare le condizioni intorno a sé.
Ma soprattutto la persona che sceglie il Verde vuole che le sue opinioni prevalgono, vuole sentirsi giustificato come rappresentante di principi fondamentali ed immutabili. Come risultato, egli si pone su un piedistallo e tende a moralizzare e a dare lezioni agli altri.
Chiunque scelga il verde, nella prima posizione vuol fare impressione. Ha bisogno di considerazione, di avere il pieno possesso della sua decisione e di agire a modo suo contro ogni opposizione e resistenza.
La persona che sceglie il Verde in sesta, settima ed ottava posizione , vuole la stessa cosa, ma è indebolito dalla resistenza che ha incontrato e sente di essere inferiore nella statura morale per mancanza di considerazione. Ciò porta a tensione e disturbo a causa della natura imperiosa dei suoi desideri ed anche a causa della debolezza fisica del momento.
Questo disturbo gli fa avvertire una resistenza quasi tangibile, una pressione fisica reale (come per esempio nella cassa toracica o disturbi cardiaci) o sotto forma di difficoltà o di coercizione che egli comunque cerca di evitare. Più il Verde è in fondo alla serie e più urgentemente egli cerca di evitare questo senso di oppressione.
Il Verde rifiutato , pertanto, significa "ansia di liberarsi dalle tensioni imposte dal mancato riconoscimento". La perdita dei propri poteri di resistenza e di tenacia , l'ansia sulla possibile perdita di
Posizione o di prestigio, come anche della riduzione nella sua capacità di affermarsi, tutti combinati, producono una tale apprensione circa il suo possibile fallimento come individuo che è probabilmente portato a porre tutto il biasimo sugli altri e ad adottare un atteggiamento critico, caustico e denigratorio verso gli altri.
Se il verde in prima posizione può significare un atteggiamento testardo ed indipendente, quando il Verde è rifiutato esso lo significa sempre.
Il Verde rifiutato è spesso compensato mettendo il blu in prima posizione , perché si spera che questo porterà pace e libertà dalla tensione. Chiunque faccia questa scelta sta cercando un porto di pace, dove poter trovare soddisfazione e non dover più fare lo sforzo intollerabile richiesto per la propria affermazione.
Talvolta il Verde rifiutato è compensato dal Rosso in prima posizione . Il rosso significa il desiderio di eccitazione e di stimolo e poiché il verde rifiutato esprime esso stesso uno stato di irritazione, di tensione, che porta all'impazienza ed alla perdita di autocontrollo, questo accoppiamento testimonia una considerevole impetuosità,, scoppi incontrollabili d'ira, ipertensione, e mutamenti cardiovascolari.
Queste cose possono condurre alla incoerenza, alla perdita parziale della coscienza o anche a colpi apoplettici.
Occasionalmente viene fatto un tentativo per compensare l'intollerabile tensione di un verde rifiutato scegliendo un giallo in prima posizione , come scappatoia dalle possibili difficoltà.
Questa fuga verso la libertà è un tentativo di fuggire il senso di costrizione, la pressione che lo causa e la possibile rottura nell'equilibrio della salute che ne può conseguire. Una tale compensazione è raramente adeguata, poiché consiste in sforzi per distrarre l'attenzione con viaggi, visitando nuovi luoghi, dedicandosi a nuovi hobbies e così via..
Il Verde è significativo quando non appare in seconda, terza o quarta posizione.

MARRONE:

Il marrone del test è giallo-rosso scuro. La vitalità estroversa del rosso è ridotta, attenuata e resa tranquilla da tale scurarsi; è uno "spezzarsi" come direbbe il pittore.
Il marrone ha, pertanto, ceduto l'impulso creativo estroverso e la forza vitale attiva del rosso. La vitalità non è più efficiente, ma passiva, recettiva, sensoria.
Il marrone, pertanto, rappresenta la sensazione applicata ai sensi. E' sensuale con riferimento diretto al corpo, in senso fisico; la sua posizione nella serie dà una indicazione delle condizioni sensorie del corpo. Se il marrone, ad esempio è nella zona indifferente, (dove statisticamente si trova più frequentemente) lo stato sensorio e le condizioni fisiche del corpo sono tenute nel giusto peso. Questo è come dovrebbe essere, poiché un individuo sano presta poca attenzione al suo corpo.
Quando c'è un disagio fisico, allora il marrone viene in avanti, verso l'inizio della serie, dimostrando che una maggiore importanza viene data al disagio fisico e che maggiore è la necessità di condizioni che permettono di alleviare questo disagio.
Coloro che si sentono infelici e disadattati, instabili e non integrati, coloro che non hanno un focolare proprio, davanti a cui rilassarsi ed essere a proprio agio, con poca prospettiva di sicurezza e di gioia fisica davanti a loro, pongono spesso il marrone all'inizio della serie.
Questo era particolarmente il caso dei profughi della seconda guerra mondiale. Non che i loro corpi fossero necessariamente più sensibili sul piano fisico, ma non c'era più un posto dove potersi sentire sicuri e deve godere di quel comfort di cui i più fortunati possono circondarsi.
Così il marrone indica anche l'importanza posta sulle "radici": cioè sul focolare, la casa, la compagnia di gente del proprio livello, della propria razza, sulla sicurezza del gregario e la sicurezza familiare.
Se il marrone sta nella prima metà della serie, specialmente nei primi due posti, esiste un crescente bisogno di benessere fisico e di soddisfazioni sensoriali, come distensione per qualche situazione che sta apportando un senso di disagio. Questa situazione può essere di insicurezza, o di malattia fisica reale, può essere un'atmosfera di conflitto, o l'esistenza di problemi che l'individuo si sente incapace di fronteggiare.
Qualunque sia la causa, le condizioni sensorie del corpo ne vengono colpite negativamente, e maggiore è l'accento che viene posto sulla necessità di provvedere ad un ambiente più sicuro.
Quando il marrone è posto in ottava posizione, questa necessità di tranquillo conforto è rifiutata completamente. Qui il benessere fisico e a soddisfazione dei sensi sono vissute come debolezza da superare. Colui che rifiuta il marrone si ritiene fatto di materia più dura e vuole distinguersi come individualista. Non è da lui né fare il gregario, né dipendere, caratteristiche queste del marrone, né dare troppo peso ai bisogni del suo corpo. Questa repressione della capacità di gioire della sensazione fisica può facilmente portare ad un deficit che genera ansia e che richiede un qualche tipo di compensazione, inclusa la possibilità di un'attività sessuale compulsiva, nel tentativo di sperimentare alcune delle sensazioni fisiche che vengono rigorosamente represse.
Il marrone è significativo se non è posto dalla quinta alla settima posizione.

NERO:

Il nero è il più scuro dei colori, ed è, infatti, la negazione del colore stesso. Il nero rappresenta l'assoluto confine oltre cui la vita cessa, e così esprime l'idea del nulla, dell'estinzione. Il nero è il "no" opposto al "si" del bianco. Il bianco è la pagina vergine su cui la storia non è stata ancora scritta, il nero è la fine, oltre la quale non c'è più nulla. Mentre il bianco è incluso nel test completo di Lüscher, non si trova in quello ridotto, ma bianco e nero sono i due estremi, l'alfa e l'omega, ying e yang , l'inizio e la fine.
Nel test ridotto l'accostamento più vicino al bianco è quello del giallo vivo e se il giallo ed il nero si trovano insieme in un gruppo, significa un comportamento "estremo" dell'uno e dell'altro.
Il nero, come negazione stessa, rappresenta la rinuncia, l'ultima resa o abbandono, ed ha un forte effetto su qualsiasi colore che venga a trovarsi nello stesso gruppo, accentuando e rafforzando le caratteristiche di quel colore.
Se il nero si trova nella prima metà del test ,specialmente nei primi tre posti, evidenzia un comportamento compensatorio di natura estrema.
Chiunque scelga il nero in prima posizione , vuole rinunciare ad ogni cosa per una protesta testarda contro la situazione esistente in cui egli sente che non c'è nulla che va come dovrebbe andare. Egli è in rivolta contro il fato, o almeno, contro il proprio fato, ed è capace di agire precipitosamente e scioccamente nella propria rivolta.
Con il nero in seconda posizione , egli si crede disposto a rinunciare ad ogni cosa, sempre che egli possa avere ciò che è presentato dal colore posto in prima posizione. Se, per esempio, il rosso è in prima posizione con il nero in seconda, allora egli si aspetta la soddisfazione di desideri esagerati per compensare tutto ciò che non va. Con il blu che precede il nero, egli si aspetta assoluta tranquillità per riequilibrare un'armonia distorta ed una irrequietezza emotiva. Con il giallo che precede il nero nelle prime due posizioni, attende qualche azione improvvisa possibilmente catastrofica, o mutamento degli eventi per mettere fine ai propri problemi. Con il grigio ed il nero, la protezione di un totale coinvolgimento aiuterà a superare l'intolleranza generale.
Il nero nella terza posizione richiede la compensazione offerta dai colori nei primi due posti. E come nel caso del grigio, i colori che appaiono prima del nero, nella prima scelta, e dopo di esso, nella seconda scelta,, quando essi avvengono nella prima metà del test , sono ugualmente carichi di conflitti ed indicano una sorgente addizionale di ansia.
Il nero, nell'ottava posizione, è statisticamente nella sua più comune posizione, rappresentando un desiderio più o meno normale di non dover rinunziare a niente, di avere il controllo delle proprie azioni o decisioni.
Quando questa è una posizione di ansia, tuttavia, perdere od essere privati di qualcosa, diventa un fatto di conflitto, e poiché l'individuo trova dolorosissimo dover rinunziare, egli corre il rischio di pretendere troppo.


ROSSO:

Il Rosso del test, rappresenta una condizione fisiologica di consumo di energie. Accelera il polso, altera la pressione arteriosa e aumenta la frequenza respiratoria.
Il Rosso è l'espressione della forza vitale, dell'attività nervosa e ghiandolare, e così significa desiderio con tutte le forme di appetiti.
Il Rosso è la necessità di ottenere dei risultati, di ottenere successo, ed è desiderio famelico di tutte quelle cose che offrono una intensità di vita ed ua pienezza di esperienze. Il Rosso è impulso, volontà di vincere e tutte le forme di vitalità e di potere, dalla potenza sessuale alla trasformazione rivoluzionaria.
E' impulso verso l'agire attivo, verso lo sport, la lotta, la competizione, l'erotismo e la produttività audace. Il rosso è l'impatto, la forza della volontà, distinta dal verde che è l'elasticità della volontà.
Il rosso corrispondente simbolicamente al sangue, alla conquista, alla fiamma della Pentecoste che illumina lo spirito umano, al temperamento sanguigno, alla mascolinità.
La sua percezione sensoria è l'appetito, il suo contenuto emotivo il desiderio, i suoi organi sono i muscoli striati e volontari, il sistema nervoso simpatico e gli organi della riproduzione. Così l'esaurimento fisico e nervoso, i disordini cardiaci e la perdita della potenza o del desiderio sessuale sono spesso accompagnati dal rifiuto del rosso. In termini temporali, il rosso è il momento presente.
Chiunque scelga il Rosso in prima posizione , vuole che la sua attività gli porti intensità di esperienza e pienezza di vita. La forma che prenderà questa attività - lavoro di cooperazione o lavoro di guida, lavoro creativo di sviluppo e di espansione, erotismo e ricerca sessuale di aspetti fisici, o attività drammatizzata ed esagerata - sarà indicata principalmente dal colore, che accompagna il rosso nel gruppo.
Dal punto di vista sessuale, il rosso che sta per conto suo in prima posizione(come una normale + e non come una compensazione) suggerisce una spinta sessuale , più o meno controllata, con la possibilità di scoppi occasionali di esperienza sessuale , impulsiva, incontrollata : è il caso del partner, generalmente fedele, che può talvolta cedere alla tentazione, senza che ciò significhi molto per lui. Tuttavia se il Rosso è compensatorio nella prima posizione, non solo è possente la spinta sessuale , ma la capacità di soddisfarla è inibita dall'egocentrismo che richiede imperiosamente la conquista con varietà di esperienze e sensazioni che portano alla sperimentazione sessuale, alla promiscuità e, talvolta, a frequenti infedeltà.
In casi estremi questo può includere la ninfomania e la satiriasi, nessuno dei due raggiungono mai la reale soddisfazione o la distensione dalla tensione attraverso l'atto sessuale.
Il Rosso rifiutato, in sesta, settima ed ottava posizione , implica che la sua intensità di stimolo è considerata come nemica, con avversione. Chiunque rifiuta il rosso, è già in uno stato di sovreccitazione, divenendo facilmente irritato, o perché soffre per mancanza di vitalità ( come ad esempio per un esaurimento fisico o per una insufficienza cardiaca), o perché si sente sconvolto da problemi insolubili.
Egli sente che il suo ambiente è pericoloso e fuori dal suo controllo: in queste circostanze il colore gli appare non nel suo significato speciale di potenza e di forza, ma come qualcosa di minaccioso.
Il Rosso rifiutato, pertanto, significa "cercare protezione da qualunque cosa possa eccitarlo, aggravarlo o indebolirlo ulteriormente", e questo desiderio di protezione è naturalmente più intenso quanto più il Rosso è vicino alla ottava posizione.
Di solito il blu è scelto in prima posizione, come compensazione per il rosso rifiutato, perché un ambiente tranquillo è necessario come un "tranquillante".
Con questa combinazione di Blu, c'è spesso un aggancio masochistico ad un partner sessuale, accompagnato dalla sensazione di non essere amato e di non essere apprezzato.
Dal punto di vista fisiologico, questa combinazione di Rosso rifiutato e di Blu compensatorio si vede spesso in coloro che soffrono di frustrazioni e di ansia, sia nel mondo degli affari, sia nel ramo esecutivo, che sfociano nella malattia cardiaca (per i quali si può prevedere un eccellente tempestivo avvertimento)
Presidenti, Vicepresidenti e gli altri che scelgono questa combinazione di colori hanno bisogno di una vacanza, di un controllo medico e dell'opportunità di restaurare le loro risorse fisiche.
Il Rosso rifiutato ed il Verde preferito si trovano raramente perché una tale condizione disperata è solo possibile quando si vuol contenere la situazione per un po' di tempo con la "capacità di resistenza" indicata dal Verde. Tuttavia questa scelta, talvolta, si ha quando un individuo sta cercando di superare un esaurimento nervoso e fisico con la sola forza della volontà.
Più frequentemente, il giallo, in prima posizione, come compensazione per gli effetti debilitanti del rosso rifiutato, significa "ricerca di una via d'uscita". Ma anche questa scelta è, di solito, di breve durata, perché offre un immagine di disperazione.
Il rosso è significativo se non è posto nelle prime 3 posizioni.


BLU:

Il Blu scuro del test rappresenta la completa calma. La contemplazione di questo colore ha un effetto pacificante sul sistema nervoso centrale. La pressione arteriosa, la frequenza del polso e del respiro, sono tutte ridotte, ma il meccanismo di autoprotezione lavora per caricare l'organismo.
Il corpo si prepara a rilassarsi e a riprendersi, cosicché nella malattia e nell'esaurimento la necessità di questo colore aumenta. Psicologicamente aumenta anche la tendenza ad essere sensibile, facilmente ferito, urtato e suscettibile.
Il Blu scuro come i quattro colori di base, è una rappresentazione cromatica di una necessità biologica di base: fisiologicamente rappresenta la tranquillità , psicologicamente la soddisfazione di essere in pace, accompagnata da gratificazione, Chiunque , in una situazione equilibrata, armonica e libera da tensione, come questa, si sente ben sistemato, stabile e sicuro. Così il Blu rappresenta i legami che ciascuno sviluppa intorno a sé, l'unificazione ed il senso di appartenenza. Il Blu è lealtà', come si dice, ma, laddove sono implicati degli alleati, si diventa particolarmente vulnerabili; così il Blu corrisponde alla profondità dei sentimenti. Il Blu come sensibilità rilassata, è un requisito che sta per l'empatia, per l'esperienza estetica e per l'acutezza meditativa.
Schelling usa il simbolo del Blu puro nella sua "Filosofia dell'arte", quando dice: "Il silenzio è la più giusta condizione della bellezza, come la pace del mare calmo". Il Blu corrisponde simbolicamente all'acqua calma, al temperamento quieto , alla femminilità.
La sua percezione sensoriale è la dolcezza, il suo contenuto emotivo la tenerezza; il suo organo bersaglio è la pelle. Così l'eczema e l'acne possono essere spesso associate con rapporti disturbati che sottintendono (o dovrebbero intendere) tenerezza, amore, intimo affetto, come la famiglia, l'amore dei giovani ed il matrimonio.
Derivata dal sanscrito, la parola" pali nila" è stata data a quel particolare colore scuro che viene consigliato come l'ambiente più adatto per la meditazione. La parola tedesca del temperamento biologico di base rappresentato dal Blu scuro è "Gemüt". Non c'è un equivalente italiano che dia esattamente lo stesso significato, ma è molto vicino alla sensibilità dei sentimenti.
Il Blu ha una considerevole profondità e pienezza, è preferito specialmente dagli obesi e rappresenta gioia e soddisfazione. E' la soddisfazione piena di benedizioni dei più alti ideali dell'umanità, dell'unità, un unione con" Gea", la madre terra. E' il vero, la fiducia, l'amore, e la dedizione, la resa e la devozione. Il Blu è l'eternità e rappresenta la tradizione ed i valori durevoli, e così tende a perpetuare il passato.
Quando il Blu è scelto in prima posizione , c'è una necessità di tranquillità emotiva, di pace, di armonia e di gioia o c'è un bisogno fisiologico di riposo, rilassamento e il bisogno dell'occasione per ristabilirsi. .Chiunque preferisca il blu, desidera un ambiente calmo ed ordinato, libero dai fastidi e disturbi, in cui gli eventi si muovano e si sviluppino dolcemente lungo linee più o meno tradizionali; un ambiente in cui i suoi rapporti con gli altri siano tranquilli e liberi da contese. Quando il Blu in prima posizione è scelto puramente per sé stesso e non come compensazione, allora esso indica la calma dello spirito, dei modi, e la preoccupazione che gli interessi della vita siano trattati secondo regole etiche e con integrità; c'è bisogno per il soggetto di sentire che egli può dare fiducia e può meritare la fiducia dei suoi amici e dei suoi intimi.
Ma quando il Blu è scelto in sesta, settima ,ottava posizione questa necessità di equanimità e di mutua fiducia nei suoi rapporti, rimane insoddisfatta, dando origine ad un ansia, che è tanta più grande, quando più il colore è posto in fondo alla serie. Rapporti emotivi esistenti, o i suoi interessi professionali vengono rifiutati perché non sono pari all'alto livello a cui vorrebbe conformarlo e li trova o noiosi o restrittivi. Egli li trova noiosi, scoraggianti ed opprimenti; un legame da cui vorrebbe sfuggire. Egli può in realta farlo lasciando la sua casa o cambiando il lavoro, ma allorquando egli considera che le sue responsabilità sono tali che non può veramente tagliare i suoi legami con gli altri, sarà portato a fuggire mentalmente in un'attività compensativa.
Così il Blu scuro rifiuta il taglio dei legami ( o almeno il desiderio di farlo) e dà luogo ad un comportamento irrequieto o incostante e ad un certo grado di agitazione mentale.. Come risultato, può soffrirne la capacità di concentrarsi; e nei bambini è possibile che prenda forma in una difficoltà di apprendimento. Negli adulti, la tensione che ne risulta, se prolungata nel tempo, può portare a disturbi del sistema nervoso, che coinvolgendo il cuore e la circolazione, può dare come conseguenza disturbi funzionali cardiovascolari.
Il Blu scuro rifiutato, come insoddisfatta necessità di appagamenti emotivi, può dare origine ad una preferenza compensativa del verde. In questo caso, l'insistenza del verde sull'io, implica una richiesta orgogliosa e ribelle dell'indipendenza; spesso il blu rifiutato lo si trova nei più giovani che vogliono rompere i legami con la famiglia, con i genitori.
Frequentemente il blu scuro rifiutato dà origine ad una preferenza per il rosso, come compensazione e ciò implica un desiderio di stimoli. Quando una necessità insoddisfatta di realizzazione emotiva è accompagnata da un rosso compensatorio, come" modus operandi" in prima posizione, allora si sta compiendo un tentativo di attutire questo sentimento di mancato soddisfacimento con un comportamento appassionato o con la sessualità (la sindrome del Don Giovanni)
Quando la promiscuità sessuale è rifiutata come sostituto accettabile di un blu scuro rifiutato, allora il rosso di compensazione prenderà probabilmente la forma di un'attività vigorosa, in cui l'individuo si butta a capofitto nei pericoli di una qualche attività eccitante come la guida di automobili da corsa o la caccia grossa.
Spesso si sceglie il giallo nel tentativo di compensare il blu rifiutato. Il Giallo significa: ricerca di una via di uscita dalle difficoltà. In questo caso l'oppressiva mancanza di soddisfazione emotiva richiede che la situazione venga calmata e che la depressione collegata ad essa venga risolta, sicchè s'inizia la ricerca di qualche soluzione. Questa ricerca può non solo essere una soluzione (..il cercare è di per sé già un trovare.diceva San Paolo) alla condizione esistente di vulnerabilità emotiva, ma può andare oltre nella ricerca di qualche stato più soddisfacente di accordo spirituale, come una compensazione filosofica e metafisica, preoccupazione di insegnamenti religiosi, interesse nei movimenti progressisti rivolti a portare alla fratellanza universale, e così via.
Statisticamente il blu è di particolare significato se non è posto in una qualsiasi delle prime quattro posizioni.


GRIGIO:
Il grigio del test non è né colorato né scuro né chiaro. È completamento libero da ogni stimolo o tendenza psicologica.
E' neutro, né soggetto, né oggetto, né interiore, né esteriore, né tensione, né rilassamento.
Il GRIGIO non è un territorio occupato, ma è un confino, un confine come terra di nessuno, come una zona smilitarizzata, una regione di separazione fra zone contrastanti.
Il GRIGIO è un muro di Berlino, una cortina di ferro: l'approccio è diverso da un lato o dall'altro.
Chiunque scelga il GRIGIO, in prima posizione, vuole recintarsi da ogni cosa, vuole restare non coinvolto e non avere responsabilità sì da proteggersi da influenze esterne e stimoli ambientali.
Egli non vuole prendere parte e si isola dalla partecipazione diretta, trattando ciò che egli deve compiere in modo meccanico ed artificiale. Anche quando, in apparenza , partecipa attivamente , la persona che sceglie il grigio in prima posizione , partecipa in verità , attraverso un controllo lontano, come se egli stesse da parte e si guardasse attraverso i movimenti, senza permettersi, in effetti alcun coinvolgimento. In questa posizione il grigio è completamente compensatorio ed è un tentativo di migliorare circostanze di non coinvolgimento, circostanze che nascono dall'ansia rappresentata dal colore (o colori) rifiutato.
Il Grigio col suo speciale attributo di non coinvolgimento, di non aver niente a che fare con le cose, contiene un accentuato elemento di nascondimento. Laddove il grigio forma parte di un gruppo di due colori, per esempio ed occupa la prima posizione, allora ciò che è desiderato prima di tutto è il non coinvolgimento, seguito da un desiderio non ammesso, e probabilmente non riconosciuto, di ciò che è rappresentato dal colore in seconda posizione.
D'altro canto la persona che sceglie il GRIGIO in ultima posizione (8°) vuole prendere parte a tutto. Egli rifiuta il NON coinvolgimento, e sente che ha un diritto assoluto a prendere parte ad ogni cosa che si sta svolgendo intorno a Lui, col risultato che gli altri possono trovarlo noioso ed invadente.
Egli trova la neutralità del Grigio noiosa e rifiuta la sua calma impassibile fino ad assegnargli l'ultimo posto della serie. Tutti gli altri colori che hanno una loro carica di effetto, con le loro tensioni e stimoli contrastanti, sono preferiti, perché essi implicano un maggior grado di esperienza e di interesse.
Chiunque rifiuta il grigio, pertanto, si affida alle cose con la sua prontezza e riceve gli stimoli e con la sua ansia di non perdere niente. Egli vuole esaurire ogni possibilità per il raggiungimento del suo scopo e non può permettere a sé stesso il riposo, o la tranquillità finché non l'abbia raggiunto.
Chiunque scelga il GRIGIO in seconda posizione , divide il suo mondo: da una parte una zona compensatoria ed esagerata, rappresentata dal colore che ha posto in prima posizione, e dall'altra tutte le rimanenti potenzialità rappresentate dai colori che egli ha respinto o represso per la paura di essere coinvolto. Il colore che precede il grigio in seconda posizione, rappresenta l'unico meccanismo attraverso cui egli sarà disponibile a vivere l'esperienza, altrimenti egli è tagliato fuori ed isolato dal mondo intorno a Lui. Questo non significa che egli necessariamente apparirà inattivo o non coinvolto con gli altri; al contrario, egli può apparire molto attivo, poiché la compensazione include sia il tentativo di supplire il suo senso di vuoto interiore, sia la sua incapacità di agire come risultato di un'esperienza diretta.
Anche con il Grigio in TERZA posizione , la mancanza di equilibrio tra i colori preferiti che lo precedono e i colori che lo seguono è ancora così carica di tensione, che i colori della prima e seconda posizione devono essere interpretati come compensazione, e pertanto, sostituti compulsivi di qualche deficienza esistente a causa dell'ansia che sorge da essa.
Per esempio, se i primi 3 colori sono 3, 4, 0 allora il grigio fa barriera ed il gruppo 3 4 (rosso/giallo) rappresenta il metodo compensatorio che è stato usato per fare esperienza: in questo caso" attività espansiva". Egli deve continuare ad espandere il suo campo di azione e di esperienza, in modo da convincersi che qualcosa cammina, poiché egli stesso è già tagliato fuori dal gioco e piuttosto perduto. Niente ha un reale significato per Lui, ed egli non è più sicuro di desiderare che qualcosa abbia un vero significato. Tuttavia, egli non è cosciente di tutto questo e di solito non è molto disposto a lasciarsi scoprire; se si rendesse conto di ciò , ogni cosa andrebbe a pezzi intorno a lui
Ed è questa la ragione perche egli deve avere la sua compensazione. E' questa la sua presa della realtà.
Il GRIGIO, nelle prime tre posizioni , pertanto, contiene un forte elemento di autoinganno, specialmente perché la compensazione è spesso più forte ed appare molto efficiente.
Molte figure di rilievo nel settore dell' INDUSTRIA e del COMMERCIO, hanno compensazioni di questa natura, seguite immediatamente dal grigio che lo nasconde: questo mette in evidenza una "Teoria psicologica ampiamente accettata che quelli che eccellono o stanno fuori dalla massa, riescono in ciò non tanto per la propria naturale superiorità, quanto per una pressante urgenza di sfuggire a qualcosa che ha causato in loro ansia e scontento."
I colori che precedono il grigio nella prima scelta e lo seguono nella seconda, sono indicativi di uno stato di tensione esistente. Tali colori che accompagnano il grigio sono essi stessi carichi di conflitto, allorché il grigio si ponga nella prima metà del test (posizione da prima a quarta)
La posizione statistica MEDIA del grigio è la sesta, mentre può essere trasferita in quinta o settima, senza apportare grande significato. In tutte le altre posizioni, esso non ha un senso specifico. In condizioni di esaurimento, di perdita di energia o di particolare stress (come per esempio, immediatamente prima di un esame), il grigio tende a spingersi in avanti verso le prime posizioni.


VIOLA:

Il Viola è una mescolanza di rosso e blu, e sebbene sia un colore separato e distinto, tiene in sé alcune delle proprietà di entrambi i colori, come una specie di amalgama rossoblù, malgrado la perdita della chiarezza di scopi dei due colori. Il viola tende ad unificare la conquista impulsiva del rosso ed il gentile cedere del blu, divenendo rappresentativo della "identificazione". Questa identificazione è una specie di unione mistica, un alto grado di sensibilità , un alto grado di intimità sensibile, che porta ad una completa fusione tra il soggetto e l'oggetto, cosicché ogni cosa pensata e desiderata deve diventare realtà . In una certa maniera, questo è incantesimo, un sogno reso realtà, uno stato magico in cui i desideri sono soddisfatti, cosicché la persona che preferisce il viola, vuole raggiungere un rapporto magico.
Non solo vuole essere conquistata, ma nello stesso tempo, vuole piacere ed affascinare gli altri, esercitare un alto grado di fascino su di essi, perché, sebbene sia una identificazione appunto magica, la distinzione tra soggetto ed oggetto esiste ancora.
Il Viola può significare identificazione in quanto fusione intima, erotica, o può portare ad una comprensione intuitiva e sensibile. Ma il suo carattere alquanto irreale di soddisfazione del desiderio può anche significare identificazione in quanto incapacità a differenziare, o in quanto ondeggiamento irresoluto, che possono entrambi finire per dar luogo all'irresponsabilità
La persona mentalmente matura preferirà uno dei colori base piuttosto che il viola. Nel caso di 1600 preadolescenti e ragazzi in età scolare, il 75% di essi preferiva il viola.
Le statistiche che comprendono iraniani, africani, indiani, brasiliani, mostravano un'accentuata preferenza per questo colore, a paragone degli eurocaucasici.
Le indagini di Erbslöh hanno mostrato che, a causa dell'attività ghiandolare ed ormonale, durante la gravidanza, si tende a manifestare una preferenza per il viola, e ciò che avviene spesso anche nel caso in cui vi siano disfunzioni tiroidee. L'Ipertiroidismo(quando è di natura psicosomatica e non il risultato di deficienze di iodio) è una condizione che deriva da uno stress o shock protratto a lungo, o a condizioni di sofferenza post-natale , di paura ingiustificata o terrore
I soggetti che ne sono colpiti, manifestano emozioni molto instabili e poco controllabili. Essi hanno bisogno di una speciale comprensione, di trattamento gentile, e di una tenerezza che, possa sedare le loro paure. Esattamente la stessa cosa si può spesso dire di donne, durante la gravidanza, molte delle quali diventano insicure sul piano emotivo, in tale periodo.
La preferenza del Viola fra i giovani mette in luce il fatto che, per essi il mondo è ancora un elemento magico, in cui hanno solo da stropicciare la lampada di Aladino perché lo schiavo porti ciò che essi vogliono: un atteggiamento che certamente ha i suoi vantaggi, ma che probabilmente non è saggio conservare nell'età adulta.
L'omosessuale e la lesbica spesso mostrano la loro insicurezza emotiva, preferendo il viola come compensazione. Qui si ha il caso di persone le cui paure emotive le portano a creare intorno a sé un mondo di fantasie, in cui possono considerare il resto del mondo come perduto, purché si posseggano l'un l'altro.
Tuttavia, se una parte significativa degli omosessuali, di entrambi i sessi, mettono il viola in primo posto, non si deve desumere che una preferenza per il viola implichi necessariamente pratica omosessuale, o soltanto tendenze omosessuali.
Quando il viola è posto in prima posizione è necessario indagare un po' oltre, e scoprire quale attributo del viola è indicato. Si tratta di una immaturità infantile conservata nell'età adulta?
In questo caso, la persona tenderà ad essere poco realistica e ad avere difficoltà nel distinguere la realtà dall'immaginario. C'è una disfunzione ghiandolare, o qualche altra condizione, che porta ad insicurezza emotiva?? In tale caso, la persona avrà uno speciale bisogno di comprensione sensibile da una parte di un partner, con cui egli, o ella,, possono identificarsi. Se non si tratta né dell'uno, né dell'altro caso, allora la persona desidera essere approvata per il suo fascino e per il suo "charme", per le sue maniere deliziose ed i suoi modi convincenti: egli vuole gettare un incantesimo sugli altri.
E' sensibile e ben disposto, ma non vuole che i suoi rapporti lo coinvolgano in eccessiva responsabilità.
Quando il viola si trova in ottava posizione , il desiderio di una intimità mistica con un'altra persona è stato rifiutato o soppresso a causa dell'apparente impossibilità ad essere soddisfatto, o perché le condizioni non sono assolutamente adatte.
Questo si risolve in una riserva critica ed una mancanza di volontà a concedersi, ad abbandonarsi profondamente a qualche rapporto, sia esso di natura personale o professionale, finché non si sa esattamente dove si poggiano i piedi e finché non si possono vedere le responsabilità che questo rapporto verrà a comportare.
Allo stesso tempo, il bisogno di identificazione e di comprensione intuitiva, che sono impliciti nel viola, sono proiettati in oggetti piuttosto che in persone, dando origine a gusto estetico, alla capacità di arrivare a formulare giudizi indipendenti e ad una crescente tendenza verso attività di natura professionale o scientifica.
Il Viola non è significativo se posto dal terzo al settimo posto, né in caso di gravidanza o di preadolescenza, nel primo e secondo posto.


 Vi riconoscete nelle risposte di questo test? fateci sapere la vostra impressione laciandoci un commento o un feedback. Grazie!