I crolli di Borsa sono sempre eventi negativi che mettono a dura prova i nostri nervi. Tuttavia, a meno che non siamo dei turisti di Borsa che al primo intoppo scappano a gambe levate, dobbiamo imparare a gestire lo stress e approfittare delle occasioni che si presentano. Questo vale soprattutto per coloro che, non avendo applicato le tecniche di difesa del capitale come lo stoploss e il trailingstop, si ritrovano in portafoglio titoli con perdite a due cifre e non hanno il coraggio di consolidare queste perdite vendendoli. Bene, vi dico che è arrivato il momento di fare pulizie. Ci sono titoli che potete tenerli anche 100 anni non ci rifarete mai i soldi investiti. Viceversa ci sono titoli che in questi giorni vengono svenduti sull’onda dell’emotività e che avranno, appena le crisi isteriche saranno passate, ottime possibilità di risalita. E’ un po’ come avere due palle in mano, una di carta e una di gomma e lasciarle cadere dalla finestra, arriveranno ambedue a terra nello stesso istante ma quella di gomma rimbalzerà molto più in alto. Come scegliere le palle di gomma? Osservando i grafici e scegliendo le azioni che hanno un grafico in forte salita, la cui correzione ha provocato solo un momentaneo ripiegamento.
Esempi sul FTSEMib : Ansaldo STS, Atlantia, Autogrill, Bulgari, Campari, CIR, Luxottica, Mediaset, Pirelli & C, Prysmian, Saipem, Snam Rete Gas, Tenaris, Terna.
Per il CAC40 e il DAX30 ribadisco quanto detto nel post Titoli interessanti sul DAX 30 e CAC 40