Le acquisizioni e vendite di titoli di Stato effettuate in Borsa dalle banche centrali
Con il termine "operazioni di mercato aperto" ci si riferisce alle acquisizioni e vendite di titoli di Stato effettuate in Borsa dalle banche centrali.
Si parla nello specifico di operazioni di mercato aperto riferendosi a quelle messe in atto dalle banche centrali per ampliare o ridurre la base monetaria, dove con base monetaria ci si riferisce all'aggregato monetario che rappresenta lo stock di valuta (monete e banconote) e di depositi caratterizzati da diversi gradi di liquidità presenti in un sistema finanziario.
La base monetaria è data dal totale delle banconote e delle monete in circolazione sommate alle riserve (obbligatorie e facoltative) e ai depositi detenuti presso un sistema finanziario. Essa rappresenta una passività nel bilancio della banca centrale.
Attraverso le operazioni di mercato aperto la banca centrale acquista e vende titoli di Stato e così facendo inietta e ritira moneta dal sistema.
Il collocamento dei titoli di Stato avviene attraverso un'asta riservata a grandi investitori istuzionali che poi rivendono i titoli ai propri risparmiatori e ad altri soggetti economici.
Gli acquirenti (banche, imprese e piccoli risparmiatori) potranno poi rivendere i titoli sul mercato secondario di Borsa italiana.
L'acquisto o la vendita di titoli di Stato rappresenta il principale canale con cui una Banca centrale assolve al proprio compito istituzionale di regolare la quantità di moneta in circolazione.
Insieme alle operazioni attivabili su iniziativa delle controparti e alla riserva obbligatoria rappresenta uno degli strumenti a disposizione dell’Eurosistema per la conduzione della politica monetaria.
Come chiarisce infatti la Banca d'Italia le operazioni di mercato aperto hanno la funzione di immettere o drenare la liquidità. Può prendervi parte ogni istituzione creditizia residente nei paesi dell’Eurosistema in possesso dei necessari requisiti.
La Banca d’Italia esegue le operazioni di mercato aperto nei confronti delle banche presenti sul territorio nazionale attenendosi alle istruzioni impartite dalla BCE e alle regole e alle procedure comuni concordate all’interno dell’Eurosistema. Inoltre, come precisato dalla Banca stessa, è responsabile della gestione delle garanzie che stanno a fronte delle operazioni svolte e individua le attività finanziarie emesse in Italia che possono essere utilizzate come garanzia.
Le operazioni di mercato aperto rappresentano quindi uno dei modi con cui tecnicamente le banche centrali danno attuazione alla politica monetaria, a seguito di una decisione di alzare/abbassare i tassi.
Nello specifico il mercato aperto è rappresentato dalla banca centrale, dalle banche nazionali ed estere autorizzate dalla Banca Centrale ad operare sul territorio, e da alcune Sim. L'oggetto scambiato nelle operazioni di mercato aperto sono i titoli di Stato e lo scambio come già accennato avviene secondo procedure bilaterali tra ogni singola banca e la Banca Centrale, con aste mensili a tasso fisso oppure tramite aste settimanali a tasso variabile. Ogni asta è gestite dalla Banca Centrale, che stabilisce quali banche sono risultate aggiudicatarie dei titoli in base al regolamento applicato.
fonte: Borsa Italiana